Illuminati (di Adam Kadmon)

Proposto da Maddalena

Riferimenti: IBS, Wikipedia

Discussione di aprile 2020

Presenti (si fa per dire, virtualmente...): Maddalena (la proponente), Marinella, Oscar, Gabriella, Alessandro.

A chi è piaciuto: nessuno. Abbiamo 4 no e un unico “ni” da parte di Gabriella.

Maddalena (no): Mi scuso di aver proposto il saggio, che non avevo letto, ma che mi aveva incuriosita e soprattutto era il terzo di una terna anti-sistema crescente. Giuro che gli altri due saggi, quelli non scelti, erano molto validi. Comunque nella vita almeno una volta bisogna leggere un testo complottista. Adam Kadmon sulla copertina indossa una mascherina (cosa già notata e detta da Alessandro), e questo lo rende profetico. E’ un saggio scritto davvero molto male nella forma e nella struttura. Mescola cose credibili (come le argomentazioni sul MES, comitato europeo di cui non si conoscono i componenti), con cose assurde (tipo i sacrifici umani da parte dei potenti). Giudizio nettamente negativo.

Oscar (no): Per me è stata una lettura a tratti entusiasmante. Sicuramente in mezzo a tante scemenze ci sono fatti veri ben nascosti dietro una cortina fumogena. Il peggior detrattore del saggio è proprio l’autore stesso, che spesso invita a non credergli.

Alessandro (no): Grave l’assenza totale di fonti e di un minimo di bibliografia. In un saggio questo non è accettabile. L’autore riempie carta e basta. Ho voluto verificare una delle cose citate, quando parla dell’ex ministro Tremonti che avrebbe citato gli “illuminati”, ho capito che aveva estrapolato dal contesto una affermazione in modo scorretto. La cosa più assurda è la tesi sull’esistenza di un “parassita planetario alimentato dalla sofferenza dei bambini...” (cit.). L’autore è molto furbo, mette cose vero dentro tante assurde e si defila da quello che dice (non “assume” la tesi complottista ma la descrive).

Marinella (no): E' scritto molto male. E sostiene cose che mi sono odiose (protocolli di Sion, scie chimiche…) e che non mi interessano minimamente. Il mio voto su questo saggio è ZERO.

Gabriella (ni): Voto ni perché alcune cose a mio parere sono interessanti. Ad esempio: quando parla della NSA, spionaggio della popolazione americana, fa pensare in quanto il saggio è stato edito prima che la questione fosse portata alla ribalta da Snowden, quindi è credibile. Mi sono poi piaciuti i riferimenti alle antiche civiltà, gli Assiri, gli Egizi, i Maya: era una parte interessante. Per il resto il libro lascia un po' il tempo che trova.


Prossimo libro: "Credere disobbedire combattere" di Marco Cappato (preferito a "Spillover" di David Quammen e a "I rischi della percezione" di Bobby Duffy)

Prossimo proponente: Massimo I.

Prossimo incontro: 10 luglio