Erano presenti 14 persone, ovvero: Alessandro, Luisella, Massimo Frico, Donatella, Gabriella, Patrizia, Giovanna, Franca, Maddalena, Giuseppe, Oscar, Massimo Ts, Alessandra, Marinella.
Il libro del mese ("Cecità" di Saramago) è stato apprezzato da tutti per lo stile, ma nonostante ciò il romanzo non è piaciuto a Donatella, Giovanna, Franca e Maddalena (più sul "ni"). Come elementi negativi sono stati rilevati: un contenuto eccessivamente didattico (quasi una predica troppo lunga), una scrittura più legata alla mente che al cuore, un sequenza di eccessi eccessivi.
Tra chi invece esprime un parere complessivo positivo sul libro ci sono:
- Alessandro (il proponente) che trova descritti il buio (la massa cieca che si imbarbarisce) e la luce (la moglie del medico) dell'uomo e si interroga: il libro descrive la vera essenza della natura umana? come fare per rimanere positivi come la moglie?
- Luisella che vede nell'amore la ragione della non cecità della moglie del medico;
- Massimo Frico che trova un po' esagerata la descrizione di ciò che accade in conseguenza dell'epidemia e che vede nella moglie del medico amore e intelligenza;
- Gabriella che ritiene sia realistica la descrizione dell'uomo ("schifoso") e che ha apprezzato la capacità di Saramago di far anche sorridere il lettore;
- Patrizia che ha provato forti emozioni di fronte sia alle brutalità descritte che alle scene più belle;
- Giuseppe che inizialmente ha trovato lo stile all'inizio fastidioso e che ritiene la brutalità descritta tutt'altro che lontana dalla realtà;
- Oscar che ha apprezzato la "vendetta" consumata sui "cattivi" in ragione delle ingiustizie da loro commesse;
- Massimo Ts che trova una contraddizione tra un mondo descritto come privo di Provvidenza e finale improvvisamente positivo;
- Alessandra aveva già letto il romanzo non appena era uscito, ma ad una seconda lettura ha apprezzato ulteriori passaggi che non aveva colto in precedenza;
- Marinella che, colpita dalle lacrime del cane, sostiene che Saramago è volutamente didascalico e connota la donna come migliore dell'uomo.
La discussione si è successivamente molto ampliata (fatti di Rosarno, reazioni umane alle catastrofi, ecc.) e si è conclusa all'1 circa.