Il bene quotidiano (di Etty Hillesum)

Proposto da Alessandro

Riferimenti: IBS

Discussione di luglio 2018

Presenti: Alessandra Cepar (che non ha letto il libro), Alessandro, Maddalena, Massimo, Luisella e Pierpaolo.

Il libro è piaciuto a: Alessandro e Maddalena.

Massimo, Luisella e Pierpaolo esprimono un giudizio di Nì.

Nell’ambito della serata si discute molto sul libro ma anche sulla tragica conclusione della vita dell’autrice.

In particolare:

- Alessandro, il proponente, segnala di aver scoperto l’autrice tramite una trasmissione di “Uomini e profeti” su Rai Radio3 in occasione del Giorno della Memoria (era rimasto colpito dalla commozione della conduttrice nel leggere alcuni estratti del diario di Hillesum). Nel corso della lettura del libro in discussione è rimasto ammirato dal coraggio e dalla capacità di comprende e non odiare, anche i nazisti;

- Maddalena aveva già letto altre opere di Hillesum ma è stata contenta di aver letto la selezione proposta in “Il bene quotidiano…”. Ricorda la vita intensa dell’autrice (studiosa, amante anche di due uomini contemporaneamente), la spiritualità veramente autentica e profonda e la differenza con Anna Franca a cui Hillesum è stata spesso accostato. La prima è una donna adulta, la seconda una ragazzina;

- Luisella, come Massimo, è rimasta perplessa e non soddisfatta dall’operazione editoriale di selezione dai diari che portano fuori contesto, anche cronologico, i pensieri e le riflessioni dell’autrice. Certamente è altamente apprezzabile l’opera e la spiritualità di Hillesun che accosta, per coglierne alcune differenze, a Elie Wiesel;

- Massimo aggiunge di essere rimasto colpito dall’ottimismo di Etty Illesum che non conosceva prima di aver letto il libro in discussione. Porta ulteriori riflessioni richiamando la figura di Simone Veil;

- Pierpaolo aveva conosciuto l’autrice tramite il programma “Ad alta voce” di Rai Radio3 nel corso del quale avevano letto i suoi diari. Rispetto alla perplessità di Luisella e Massimo sulla selezione fatta nel libro sostiene che, tutto sommato, si tratta di una operazione legittima e utile per avvicinare il grande pubblico all’opera di Illesum.


Prossimo libro: “La crisi della civiltà” di Johan Huizinga (preferito a "Se niente importa" di Jonathan Safran Foer e a "Scritti corsari" di Pier Paolo Pasolini)

Prossima proponente: Luisella

Prossimo incontro: 12 o 19 ottobre 2018 (eventuale eccezionale spostamento al 19, se Alessandro potrà essere presente in tale data)