Il monte del cattivo consiglio (di Amos Oz)

Proposto da Alessandra Ce.

Riferimenti: IBS, Wikipedia

Discussione di novembre 2019

Marisa (sì): Le tre novelle che compongono il libro sono accomunate da un filo conduttore rappresentato da un bambino che è l’alter ego dell’autore. Le storie hanno come sfondo la città di Gerusalemme e si innestano nel momento storico in cui Israele sta per nascere come Stato a sé, libero dal dominio inglese. L’autore, rivangando nei suoi ricordi, ridiventa quel bambino, taciturno, curioso, partecipe di quei momenti carichi di tensione e di incertezza, diversamente dagli altri suoi coetanei intenti a giocare con l’incoscienza tipica della loro età. Struggente è la terza novella, a carattere epistolare, in cui viene descritta la situazione precaria e drammatica del futuro Stato d’Israele. C’è quasi una sorta di parallelismo tra la gravità della malattia del protagonista e l’atmosfera cupa vissuta dalla popolazione, che lascia presagire una guerra imminente. Il dottor Nussbaum si racconta in tutte le sue debolezze, le sue paure, nella nostalgia verso un passato felice che ha visto il suo amore con Mina e nell’anticipazione del suo rimpianto per un futuro di pacificazione, che non gli sarà consentito di vedere. Con la sua prosa pervasa di lirismo, Oz ha il potere di suscitare forti emozioni. I suoi personaggi sono inoltre ricchi di umanità anche nel contrastare in seno alla propria comunità pregiudizi o sentimenti di ostilità verso i presunti nemici, inglesi e arabi.

Marinella (nì): Non mi è piaciuto come altri libri di Oz, Una storia d'amore e tenebra, Giuda, Michael mio, ecc., anche se ho apprezzato molto la scrittura e l'ottima traduzione della Lowenthal. È un libro scritto molti anni fa, quando l'Autore era trentenne, che ci riporta alla tensione e all'attesa della nascita dello Stato d'Israele. È un po' noioso e sembra che non accada niente, invece accadrà qualcosa di importantissimo per gli ebrei.


Prossimo libro: "Eugénie Grandet" di Honoré de Balzac (preferito a "Al Paradiso delle Signore" di Emile Zolà e a "E poi, Paulette..." di Barbara Constantine).

Prossimo proponente: Pierpaolo

Prossimo incontro: 3 gennaio