E' un libro bellissimo! Sono molto contenta di averlo letto! Sere
Mi è piaciuto perchè narra con grande delicatezza e poesia la storia di due ragazzi vissuti in un periodo buio e tragico, prigionieri del regime del loro paese..io l'ho riletto e di di nuovo mi ha creato una certa emozione. M.
Mi sembra che "Balzac e la Piccola Sarta cinese" appartenga a quel piacevole genere di libro sui libri e sull'amore per essi. Descrive le traversie di tre amanti dei libri e degli imprevedibili effetti che la lettura produce. Chissà come mai i regimi autoritari prima o poi hanno iniziato a proibire e poi bruciare dei libri. Alessandro
Indubbiamente molto poetico e piacevole da leggere ma può essere così poetica una realtà dura come quella descritta? Mi sono lasciato trasportare dalla spensieratezza adolescenziale vissuta con la coscienza di un presente che potrebbe essere migliore ma non la trovo in linea con la mancanza di prospettive per il futuro.Comunque è un libro che abbraccia delicatamente. Massimo
Il libro è piaciuto senza esitazioni a Marina (proponente) e a Serena, Alessandro/a l'hanno apprezzato, più delusi gli altri ("ni" disse Biagio). Il dibattito ha toccato vari punti: il divieto di lettura e la distruzione dei libri nei regimi totalitari, il realismo o le forzature presenti nella storia del volume del mese, il significato e l'importanza della narrazione. Molte riflessioni sono state fatte anche sui "libri sui libri".