Il peso della farfalla (Erri de Luca)
Ecco l'usuale breve resoconto sull'ultimo incontro del gruppo di lettura che si è riunito ieri per discutere del libro di Erri De Luca
"Il peso della farfalla" che:
- è piaciuto a (12): Franca (la proponente), Marinella, Concetta, Michele (pur con dei distinguo), Marisa, Alessandra, Maddalena, Donatella, Giuseppe, Tomaz, Oscar e Gabriella;
- non è piaciuto a (4): Loredana, Giovanna, Massimo TS e Mirella (che ha mutato la sua valutazione, inizialmente "ni", nel corso
della serata);
- ha suscitato un giudizio "ni" (3) in: Annamaria, Patrizia e Alessandro.
Il Romanzo di De Luca ha suscitato emozioni fino alla commozione soprattutto in Franca (che aveva ricevuto il libro in regalo nel corso della cena del gruppo del Natale 2009) e Gabriella (definisce il libro: "aspro, intenso e commuovente"). Concetta e Giuseppe lo definiscono "poetico", anche in relazione alla morte dei protagonisti ritenuta particolarmente struggente. Una morte raccontata senza "fronzoli", dice Giuseppe, che accomuna il camoscio e il bracconiere, sottolinea Donatella, e che, per la sua modalità (la farfalla posata sul camoscio che schianta il cuore del bracconiere) richiama la levità del tempo e della vita, aggiunge Marisa.
Relativamente allo stile usato (frammentato), Michele si interroga se l'autore ne "Il peso della farfalla" sia più romanziere o poeta. Lo
stile asciutto e semplice è anche piaciuto a Marinella. Mentre è stato definito "tirato" da altri, tra cui Annamaria.
L'autore era già noto e apprezzato da più di uno dei presenti, tra cui Oscar (che ritiene però il libro in discussione non tra i migliori di De Luca), Maddalena (che ha letto le sue traduzioni dalla Bibbia), nonchè Loredana e Patrizia che però hanno trovato deluse le loro aspettative.
Alessandro ritiene il libro "mieloso", mentre Mirella e Giovanna (che si è fermata dopo 20 pagine) lo hanno definito "banale". Massimo TS ha concordato con tale giudizio ritenendo il libro "finto" e ha inserito De Luca, al pari di Baricco e Tamaro, tra quegli autori ben capaci di scrivere, ma spesso privi di contenuti e idee (incrociando le dimensioni "capacità di scrivere" / "capacità di avere contenuti/idee" si hanno 4 categorie di scrittori).
Ulteriori commenti sono stati espressi da Tomaz che ha sottolineato l'umanizzazione/personificazione del camoscio e da Alessandra che ha apprezzato in modo particolare la dimensione di spiritualità del libro.
Conclusa la discussione, sono state prese le seguenti decisioni:
- confermato il prossimo incontro per venerdì 27 maggio da Loredana in quanto Alessandro sarà fuori Trieste (sarà nuovamente presente per gli incontri seguenti e si propone per la definizione della terna del libro da leggere a giugno);
- il libro scelto è: Ballard J.G, Il condominio, Feltrinelli, pp. 189, 7,50 euro;
- Marinella definirà la prossima terna di romanzi.