MASSIMO I. (contribuisce con un breve racconto):
E’ mattino presto.
“Samantha...”
“Sì?”, cinguettando.
“Samantha, che ore sono?”
“...”
“Samantha, ho chiesto che ore sono”.
Con tono deluso e polemico: “Buongiorno, ti voglio bene anch'io. Perdi la corona se guardi l’orologio?”
“Samantha, senza occhiali non vedo a un palmo del naso”.
“Allora accendi la radio e sintonizzati su RadioOra”.
“Samantha, è stata chiusa più di un mese fa, dopo che la sua sede è stata assaltata per l’ennesima volta da ascoltatori inferociti per il fatto che davano il segnale orario ogni 5 minuti...”
Sbuffando: “Ok, sono le sette. Circa”.
Pausa
“Samantha, com’è il tempo?”
“Anche se non hai sottomano gli occhiali, riesci a sporgere il naso fuori dalla finestra?”
“Samantha, dovresti rispondere a delle semplici domande...”
“Chiedere per favore è troppo faticoso?”
“Samantha, ma...”
“E basta con questo nome da bambola supersexy, sai benissimo che il mio nome è Maria”. Sillabando in modo ostentato: “M.A.R.I.A.”
Amaramente, parlando a se stesso: “Proprio un bel prototipo mi è capitato...”
In tono petulante: “Prototipo lo dici a tua sorella o alla tua auto, a me puoi dare al massimo dell’archetipo, termine che mi sembra molto più elevato e spirituale”.
“Samantha, ho fatto qualcosa di sbagliato? Cosa c'è che non va?”
“Niente!”
Pausa
“Samantha, mi è venuto mal di testa, puoi mettere in sottofondo un po’ di musica new age PER FAVORE?”
Viene sparata a palla “Musica per nastro magnetico e percussioni” di Karl-Heinz Stockhausen.
L’uomo esce di casa sbattendo la porta; scuote il capo, pensando che anche la seconda M.A.R.I.A. (Mogliettina Adorabile Rivoluzionaria I.A.) dopo un paio di mesi idilliaci stava diventando sempre più acida; aveva già dovuto cambiare la prima perché ad un certo punto aveva iniziato a parlare in continuazione e ad ogni piccola richiesta del tipo “accendi la luce” non la finiva più di blaterare sui punti luce, su che bello sarebbe stato cambiare i lampadari eccetera, oppure su “apri la finestra” su quanto sarebbe magnifico avere una vista più panoramica e perché non si provvedeva a tosare il prato che rovinava il colpo d’occhio...
Quasi quasi il prossimo acquisto sarebbe stato un M.A.R.I.O. (Marito Affidabile Rivoluzionaria Intelligenza Omologata).
Prossimo saggio: "Intestino, secondo cervello" di Miguel Angel Almodovar (preferito a "Lezioni Americane" di Italo Calvino e a "Consigli per vivere felici" di Seneca)
Prossima proponente: Maddalena
Prossimo incontro: 10 gennaio