Futures studies, studi dei futuri
Megatrend, Fenomeni emergenti, Wild card
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In argomento:
Causalità multifattoriale e probabilistica
Previsione, prevenzione, programmazione
Per futures studies si intende un ambito di ricerca interdisciplinare il cui obiettivo è quello di elaborare scenari che prevedano i grandi cambiamenti sociali, tecnologici, culturali nel loro l’impatto sulla società: “a study that deals with future possibilities based on current trends”.
Merriam-Webster.com Dictionary, Futurologyhttps://www.merriam-webster.com/dictionary/futurology. Accessed 3 Jul. 2023Tanto più nel nostro campo l’idea è quella di arrivare a prevedere il futuro per provare a controllarne la direzione, anche in termini di prevenzione.
Non si parla di predizione del futuro, ma di anticipazione dei possibili cambiamenti, in un’ottica multifattoriale e probabilistica: una previsione viene definita probabilistica (anziché deterministica), quando contiene un insieme di probabilità associate a tutti i possibili risultati futuri, piuttosto che individuare un particolare risultato come "la" previsione.
Infatti, sul piano scientifico esistono fatti futuri perfettamente prevedibili, come il sorgere del sole o le eclissi, altri che sono per natura esprimibili solo in termini probabilistici, tanto meno certi quanto più a lungo termine, come le previsioni del tempo, e altri ancora intrinsecamente non prevedibili come la combinazione vincente del lotto. (vedi: Previsione, prevenzione, programmazione)
L'arco temporale considerato va dai 5-10 anni fino ai 50.
L’idea è che l’abitudine ad ipotizzare i “futuri” e la consuetudine alla pianificazione strategica, tesa a indirizzare il corso degli eventi verso gli scenari desiderati, sono in grado di cambiare il modo in cui le organizzazioni (pubbliche, private, organizzazioni sociali, politiche, ecc.) operano, guidandole verso un processo di trasformazione più profondo rispetto alla risposta reattiva agli avvenimenti o all’innovazione fondata sul mero sviluppo di nuovi prodotti e servizi o di nuove tecnologie.
Tech4futureshttps://tech4future.info/studi-di-futuro-futures-studies/Infatti, l‘assunto di base dei futures studies è che non esista un futuro predeterminato, ma che il futuro sia invece aperto alle scelte individuali e collettive.
L’oggetto di studio viene scorporato in tre linee:
Megatrend: grandi tendenze di tipo globale o perlomeno regionale, di lungo termine, spesso di andamento esponenziale, caratterizzate dalla combinazione di più variabili che vengono analizzate attraverso l’utilizzo di strumenti di analisi delle organizzazioni nel loro contesto e solitamente categorizzate all’interno di matrici quali PEST, SLEPT, STEEP.
Fenomeni emergenti: tendenze non ancora affermatesi, definite anche “segnali deboli” per la loro difficoltà di individuazione, ma che possono produrre trasformazioni rilevanti sul lungo termine, alterando l’andamento di un megatrend o trasformandosi a propria volta in megatrend.
Wild card: fenomeni di discontinuità radicale, come eventi catastrofici, innovazioni disruptive, mutamenti culturali repentini e inattesi, tutti caratterizzati dalla difficoltà di previsione e anticipazione.
Voros J. (2017) suggerisce una possibile classificazione (non mutualmente escludentesi) dei “Futures”:
Preposterous: che giudichiamo assurdi, ridicoli, impossibili, che “non accadranno mai”.
Possible: che pensiamo potrebbero accadere, in forza di conoscenze future che ancora non possediamo, ma che potremmo un giorno acquisire, in genere sul piano tecnologico e scientifico.
Plausible: che pensiamo potrebbero accadere in base alla nostra attuale comprensione di come funziona il mondo (leggi fisiche, processi sociali, ecc.). Sono tipicamente estrapolazioni del presente, frutto di tendenze già da tempo in atto e prevedibili attraverso strumenti predittivi anche di tipo quantitativo (forecast).
Projected: la proiezione del presente, il futuro estrapolato come “continuazione del passato attraverso il presente”. Viene di solito considerato anche come “il più probabile” dei futuri a causa di un bias cognitivo che ci fa percepire come più probabile ciò che già conosciamo.
Probable: che riteniamo probabili, generalmente in base alle tendenze attuali (in molti casi quantitative).
Preferable: che pensiamo “dovrebbero accadere”, quelli che vorremmo contribuire a costruire e per il perseguimento dei quali adottiamo strategie anticipanti.
Gli studi sul futuro sono un campo complesso e in continua evoluzione. Non esiste una singola metodologia che possa prevedere il futuro con precisione.
Il metodo di indagine più famoso e utilizzato è il Delphi, sviluppato dalla RAND Corporation nel 1959 per far fronte all’inadeguatezza dei precedenti modelli previsionali. La Futures Research Methodology 3.0 nel 2009 ne catalogava in tutto 36.
https://www.millennium-project.org/publications-2/futures-research-methodology-version-3-0/
Approfondimenti:
Bonatti E., 2030: Scenari Globali e Strategie dell'Unione Europea, Tesi di Laurea Luiss 2015
https://tesi.luiss.it/15191/1/070092.pdfForesight Strategico
https://www.foresightstrategico.it/futures-thinking/futures-studies/Gidley J., “Il futuro. Una breve introduzione”, edito in originale dalla Oxford University Press, IFF
https://www.pandorarivista.it/articoli/futures-studies-e-approccio-strategico-ai-megatrend/Glenn J., Gordon T., Futures Research Methodology — Version 3.0, Millennium Project 2009
https://www.millennium-project.org/publications-2/futures-research-methodology-version-3-0/Masini E., Interrogare il futuro. Gli studi sul futuro in Italia e d Europa, Fondazione Luigi Micheletti
https://www.fondazionemicheletti.eu/contents/documentazione/archivio/Altronovecento/Arc.Altronovecento.02.07.pdfNowack M., Endrikat J., Guenther E., Review of Delphi-based scenario studies: Quality and design considerations, Science direct 2011
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0040162511000576Tintori A., Scenari futuri e giudizio informato. Un innovativo metodo Delphi, Aracne, 2015
Vespignani A., Rijtano R., L’algoritmo e l’oracolo. Come la scienza predice il futuro e ci aiuta a cambiarlo, il Saggiatore 2019
Voros, J 2017, Big History and anticipation: Using Big History as a framework for global foresight, in R Poli (ed.) Handbook of anticipation: Theoretical and applied aspects of the use of future in decision making, Springer International, Cham. doi:10.1007/978-3-319-31737-3_95-1
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Giorgio Merlo lug 2023