ESG-SDGs Rating

INDICE ANALITICO GENERALE

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Il ESG-SDGs Rating è un giudizio sintetico che certifica la solidità di un’Azienda dal punto di vista degli aspetti ambientali, sociali e di governance che consente anche di determinarne il rischio nei confronti dell’interlocutore finanziario (Banca, Società di Leasing, Fondo di Investimento).

Il bilancio di sostenibilità (o Report di sostenibilità) ha come obiettivo quello di informare gli stakeholder dei risultati generati in questi ambiti dall'azienda nello svolgimento delle proprie attività. 

Con l’adozione dell’Agenda 2030, sottoscritta nel 2015 a New York da 193 Paesi membri delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (Sustainable development goals – SDGs ), si è posto il problema di individuare alcuni standard il più possibile univoci e confrontabili per misurare la compliance ESG: Environmental, Social, Governance.

Il raggiungimento degli SDGs da parte dei Governi aderenti coinvolge inevitabilmente il tessuto produttivo dei vari Paesi. Secondo questo approccio ogni singola impresa è chiamata a generare un cambiamento positivo nell’economia globale.

Cosa fa un' Organizzazione Sostenibile?

• Crea valore con e per tutti gli stakeholders in modo duraturo

• Misura le decisioni di business analizzando tutti gli impatti (economici e non) che esse determinano

• Comunica gli impatti di sostenibilità delle decisioni per ciascun fattore ESG

Lo standard ESG-SDGs Rating:2022©, definisce i requisiti sia per un Sistema di Gestione della Sostenibilità (SMS) ESG-SDGs sia per un Prodotto (SP), che l’Organizzazione può utilizzare per migliorare le proprie prestazioni nel percorso verso lo sviluppo sostenibile.

Sul mercato sono presenti diverse tipologie di certificazione di Sostenibilità (es. LEED, BREEAM, WELL, SRG 88088:20): ognuna delle quali ha le proprie caratteristiche e si sofferma più su certe componenti rispetto alle altre.

La rendicontazione può essere svolta da qualsiasi impresa, ma diventerà obbligatoria per tutte le grandi imprese europee indipendentemente dal fatto di essere quotate in borsa, dunque tutte le aziende con più di 250 dipendenti, un fatturato superiore ai 50 milioni di euro e un bilancio annuo superiore ai 43 milioni.

Sono presenti diverse tipologie di certificazione di Sostenibilità (es. LEED, BREEAM, WELL, SRG 88088:20): ognuna delle quali ha le proprie caratteristiche e si sofferma più su certe componenti rispetto alle altre.

Global Reporting Initiative, GRI

Uno dei principali standard internazionali di riferimento per la redazione del Bilancio di Sostenibilità è quello creato dal Global Reporting Initiative, conosciuto come GRI.

Gli Standard GRI hanno lo scopo di aiutare sia il settore pubblico che privato a comprendere l’impatto che qualsiasi attività ha sulla sostenibilità. Uno degli usi più interessanti per le organizzazioni è sicuramente quello della rendicontazione dei propri impatti economici, ambientali e sociali.

Gli Standard GRI rappresentano le buone pratiche per la reportistica pubblica in merito a una gamma di impatti economici, ambientali e sociali. La rendicontazione di sostenibilità basata sugli standard fornisce informazioni sui contributi positivi o negativi di un'organizzazione allo sviluppo sostenibile.

Si tratta sostanzialmente di parametri che permettono alle organizzazioni di misurare in maniera univoca e uniforme il loro impatto sul pianeta Terra e di renderlo pubblico in un formato comprensibile anche dai non esperti del settore.

Il 6 ottobre 2021, il GRI ha lanciato i nuovi Universal Standard o Indicatori Universali, risultato di un lungo processo di consultazione pubblica di numerosi stakeholder internazionali (aziende, mondo accademico, ONG, cittadini, Amministrazione Pubblica, ecc.).

The Standards are designed as an easy-to-use modular set, delivering an inclusive picture of an organization's material topics, their related impacts, and how they are managed.

Dal 2023 non esisterà più la precedente differenza tra l’adozione degli standard in modalità core (base) o comprehensive (avanzata): si potrà rendicontare i propri impatti esclusivamente tramite le seguenti opzioni:

• IN ACCORDANCE WITH (GRI Standards) quando un’organizzazione è in grado di soddisfare tutti i requisiti obbligatori dello standard, offrendo un quadro chiaro ed esaustivo sui principali impatti a livello economico, ambientale e sociale - compresi i diritti umani, e di spiegare come gestisce tali impatti, permettendo, così, ai lettori di fare le opportune valutazioni e prendere decisioni informate (cfr. GRI 1 sezione 3 e GRI 3);

• WITH REFERENCE TO (GRI Standards) quando un’organizzazione non è in grado di soddisfare i requisiti obbligatori dello standard GRI o vuole rendicontare solo specifiche informazioni (come d’altronde è previsto anche oggi. Cfr. GRI 1 fine sezione 3).

Approfondimenti

LEED, certificazione

BREEAM, certificazione

SRG 88088:20, certificazione

GRI, A Short Introduction to the GRI Standards

GRI, Gli standard globali per la rendicontazione di sostenibilità

GRI, Standars by language

Magazine Qualità, Sostenibilità, il nuovo accreditamento delle certificazioni ESG-SDGs Rating, 2022

Masia E. GRI Standards: cosa cambia dal 2023, Nexteco 2021

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Giorgio Merlo,  aprile 2023