Community planning

INDICE ANALITICO GENERALE

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Il community planning è un processo inclusivo (una famiglia di metodi) di programmazione partecipata che coinvolge i membri di una comunità (stakeholders) nella definizione (a volte anche nell'attuazione) di obiettivi comuni per il loro territorio (problem solving: finding, setting, analysis, solving, decision taking, feed-back). 

Il comunity planning può essere applicato a diverse situazioni (livello di coinvolgimento) e fasi della programmazione, così come esplicato dal seguente schema (Wates N., 2000):

La funzione politica.

In un approccio in cui le esigenze di una comunità cercano di tradursi in azioni concrete il processo di community planning tende a svolgere una funzione “politica” (insieme di indirizzi e decisioni, vedi Concetti di base) che, a partire dalla catena logica della programmazione, individua: beni definiti come comuni, conseguenti priorità, azioni da condurre.

 La funzione tecnica.

Affinché il processo, oltre che partecipativo, sia efficace, è fondamentale una funzione tecnica che fornisca struttura, coordinamento e gestione, nonché competenze e conoscenze specifiche, con la messa a disposizione dei partecipanti:

Funzioni che sono svolte dalla figura del facilitatore (anche moderatore o animatore): supporta il processo senza intervenire sui contenuti, garantendo a tutti i partecipanti di esprimersi, proponendo un metodo e domande di lavoro, scandendo i tempi delle sessioni di lavoro.

 Le regole del processo, che normalmente si svolge in più incontri, variano da un metodo all’altro, ma presentano alcune costanti:

A lato i tecnici possono fornire competenze e conoscenze specifiche in diversi ambiti (es. normativa, pianificazione urbana, economia, sociologia, etc) ed utilizzare metodi partecipativi (interviste, focus group, sondaggi, etc) e/o metodi diagnostici (es. analisi SWOT, mappatura delle risorse, etc).

Dal punto di vista normativo molti e diversi sono gli strumenti che possono essere utilizzati per definire e rendere cogenti gli esiti del processo partecipativo (vedi La programmazione negoziata).

Approcci, metodi, tecniche.

I metodi disponibili sono moltissimi ed in continua evoluzione: un manuale del 2000 dedicato al Community Planning ne presenta ben 53. (Wates N., 2000) individuandone, altresì, situazioni diverse nella loro applicazione: ci sono metodologie (più o meno codificate) maggiormente adatte a sensibilizzare e a stimolare i processi comunicativi, altre che sono finalizzate all’analisi dei problemi e alla costruzione di progetti, altre più efficaci con gruppi di poche persone, altre per facilitare la negoziazione e lo sviluppo di strategie operative.  Il Formez lega gli obiettivi a diverse tecniche, come segue:

per la descrizione delle singole tecniche vedi Strumentari

Nelle condizioni operative reali spesso si utilizzano approcci misti, ibridi, che combinano diverse tecniche e approcci (mix and match) e sperimentali pur avendo sempre chiari gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Ritorna, pertanto, la definizione del progettista come "un raffinato artigiano, un tecnico talmente esperto da garantire, al meglio della situazione in cui opera, la sequenza e i contenuti di un ciclo teorico”, “in grado di coniugare una forte competenza tecnica con la massima duttilità operativa nel cercare la migliore soluzione possibile al momento dato, nei tempi disponibili, per il problema che viene posto.”

(Merlo G., 2014, p.206, 137) 

 Di seguito un primo elenco :

vedi anche in Strumentari:

https://www.socialesalute.it/res/download/maggio2012/open_space_technology.pdf
Amodio L. (a cura di), “Atelier del futuro. La metodologia European Awareness Scenario Workshop per promuovere la partecipazione nei processi di innovazione e sviluppo sostenibile”, Cuen, Napoli 1999
Dors, La tecnica METAPLANhttps://www.dors.it/page.php?idarticolo=1186


Approfondimenti

Una bibliografia estensiva si trova in:

Formez, Partecipare e decidere. Insieme è meglio 2009

http://partecipazione.formez.it/sites/all/files/Guida%20Partecipazione%20RER.pdf

Bobbio L., A più voci. Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni e cittadini nei processi decisionali inclusivi, Edizioni Scientifiche Italiane 2004

http://partecipazione.formez.it/content/piu-voci-amministrazioni-pubbliche-imprese-associazioni-e-cittadini-processi-decisionali

Center for New Democratic Processes

www.jefferson-center.org en

Community planning.net

http://www.communityplanning.net/index.php

Kelly D., Community Planning: An Introduction to the Comprehensive Plan, Islandpress 2009

Pittman R., Phillips R, An Introduction to Community Development, Taylor & Francis 2008

Sarkissian W., Wenman C., Creative Community Planning. Transformative Engagement Methods for Working at the Edge, Taylor & Francis 2010

 Wates N., Community Planning Handbook, Londra, Earthscan, 2000

https://library.uniteddiversity.coop/REconomy_Resource_Pack/Community_Assets_and_Development/The_Community_Planning_Handbook-How_People_Can_Shape_Their_C.pdf

Wates N., Thompson J., The Community Planning Event Manual: How to use Collaborative Planning and Urban Design Events to Improve your Environment, Taylor & Francis Ltd, 2016

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