Grantwriting

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Il Grant writing  è una modalità strutturata di impostare una domanda di sovvenzione rivolta ad istituzioni come Fondazioni, trust, governo, società, etc.

Fa parte del vastissimo campo denominato fundraising.

Una forma di scrittura persuasiva con cui una organizzazione, che cerca assistenza finanziaria, spiega cosa intende fare, di quanti soldi ha bisogno e come verranno misurati i risultati.

Il ruolo del “grant writer”, pertanto, è quello di presentare una proposta, un progetto, conoscendo molto bene il quadro per il quale sta lavorando, il contesto in cui ci si muove, quali obiettivi si vogliono raggiungere e come questi possano interessare all’eventuale donatore.

Il lavoro sul testo riguarda innanzi tutto la strutturazione dello stesso, che deve essere conciso, diretto, logico e convincente, supportato da eventuali dati e ricerche, comprendendo non solo l’esposizione del progetto, ma anche una risposta anticipata a tutte le possibili critiche.

Sia che si tratti di rispondere ad una forma di bando che di una proposta fatta in autonomia, vi sono alcuni passaggi pressoché definiti.

Ovviamente nel caso di un bando la stesura richiede il rispetto rigoroso di tutte le istruzioni contenute nella domanda, compreso il modo in cui il pacchetto di presentazione viene formalmente assemblato e consegnato.

• Conoscenza ed analisi dell’interlocutore (stakeholder)

Per strutturare la richiesta nel formato giusto, la scrittura di un Grant richiede una ricerca approfondita per identificare quali fonti di finanziamento esterne avranno il maggiore interesse nel progetto e, pertanto, se e quali tipi di progetti sono stati precedentemente finanziati.

Le proposte di sovvenzione efficaci partono dalla conoscenza delle agenzie di aggiudicazione: si concentrano, si plasmano, sui loro “ideali”, mission, interessi, obiettivi.

Importanti appaiono: la vicinanza geografica, l’individuazione di intenti comuni, eventuali contatti personali, la dichiarazione che l'eventuale contributo sarà pubblicizzato.

• Strutturazione della proposta progettuale

Detto che deve essere concisa, diretta, logica e convincente, supportata da eventuali dati e ricerche, la struttura progettuale dovrebbe avere alla base La Programmazione Logico Formale ed Il Project Cycle Management. Un formato di base include:

• Abstract,

• Introduzione,

• Obiettivo generale e quelli specifici, 

• Piano di lavoro,

• Budget,

• Strumenti e metodi di valutazione dei risultati,

• Qualifiche ed esperienza del proponente (eventuali Appendici).

Particolare attenzione andrà posta ad una stima realistica dei fondi necessari, una contabilità dettagliata di come questi fondi saranno utilizzati ed un calendario per il completamento del progetto (diagramma di Gantt). Importanti le indicazioni sulle modalità con cui il progetto si sosterrà dopo che la sovvenzione si esaurirà.

Suggestiva e molto utile può essere l’utilizzo di una roadmap per delineare la visione futura del progetto, sistema, servizio o prodotto.

 vedi: La costruzione di un progetto

Approfondimenti:

Granter by Italia non profit, Guida ai Donatori istituzionali e alla Filantropia

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Giorgio Merlo mar 2022