Analisi SWOT

G. Merlo, La programmazione sociale: principi, metodi e strumenti, Carocci 2014

Capitolo: 11. Strumenti per la programmazione

BOX DI APPROFONDIMENTO  n. 53

INDICE ANALITICO GENERALE

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Vedi anche la scheda: STRUMENTARI, alla voce: Strumenti di analisi delle organizzazioni nel loro contesto (tra cui: metodo CANVAS o diagramma di sintesi, analisi SOAR, analisi PEST, analisi SOAR, analisi degli stakeholdes, Competitive Profile Matrix, Matrice di confronto, Porter’s Five Forces).

“L’analisi SWOT, conosciuta anche come Matrice TOWS o TOWS analysis, è uno strumento di pianificazione strategica che si presta molto bene a essere utilizzato in forma partecipata, per valutare i punti di forza (Strength) e debolezza (Weakness), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto o di un’impresa o di ogni altra situazione in cui un’organizzazione o un individuo deve prendere una decisione per raggiungere un obiettivo” (Merlo G., 2014, p. 321)

L’analisi non è "asettica", ma orientata dall'obiettivo che si vuole raggiungere, tenendo simultaneamente conto delle variabili sia interne che esterne. Le variabili interne sono quelle che fanno parte del sistema e sulle quali è possibile intervenire; quelle esterne invece, non dipendendo dall’organizzazione, ma possono solo essere tenute sotto controllo, in modo di sfruttarne i fattori positivi e limitarne quelli che invece rischiano di compromettere il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Vantaggi:

• la profonda analisi del contesto in cui si agisce, resa possibile dalla preliminare osservazione e raccolta dei dati e da una loro abile interpretazione si traduce in una puntuale delineazione delle strategie

• il raffronto continuo tra le necessità dell’organizzazione e le strategie adottate porta ad un potenziamento della efficacia raggiunta

• consente di raggiungere un maggiore consenso sulle strategie, se partecipano all’analisi tutte le parti coinvolte dall’intervento.

Svantaggi:

• rischio di descrivere la realtà in maniera troppo semplicistica

• la sua attuazione richiede un contesto di partnership che se non si realizza, si corre il rischio di uno scollamento tra il piano teorico e quello politico

• rischio di procedure soggettive di valutazione nella selezione delle azioni da parte del team.

Esempio:

Approfondimenti:

European Commission, DG VIII. Project Cycle Management, An Integrated Approach. Brussels. February 1993 (traduzione italiana: Project Cycle Management, Manuale per la formazione, FORMEZ, Strumenti, n. 4, 2002);

EC, Aid Delivery Methods. Volume 1 - Project Cycle Management, EuropeAid Cooperation Office, Brussels, 2004

FORMEZ

Pubblica Amministrazione di qualità

Membretti A., Kofler I., Viazzo P.P., Per forza o per scelta. L’immigrazione straniera nelle Alpi e negli Appennini, EuracResearch 2017

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