Merlo G., Bordone G., “Guida alla programmazione sociale. Teorie, pratiche, contesti”, Carocci faber 2025
BOX n. 77
Merlo G.,"La programmazione sociale. Principi, metodi e strumenti", Carocci faber 2014
BOX n. 27
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Nel mondo delle imprese il bilancio consolidato è un documento contabile che descrive la situazione economica e finanziaria complessiva di un gruppo di imprese (“consolidated financial statement”): un documento capace di fornire una informazione complessiva sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale del gruppo unitariamente considerato.
Nel pubblico il bilancio consolidato di territorio rappresenta un'evoluzione significativa nell'ambito della contabilità pubblica, offrendo una visione d'insieme più completa e trasparente della gestione finanziaria di un'area geografica determinata (Ambito).
In sostanza, è uno strumento contabile che permette di aggregare e presentare in un unico documento i bilanci di tutti gli enti pubblici che operano all'interno di un determinato territorio (Regione, Provincia, Comune) includendo anche tutte le partecipate, le aziende municipalizzate e gli altri enti strumentali.
Pur essendo uno strumento finanziario (Leve) presenta un notevole potenziale per l'analisi e la valutazione delle politiche pubbliche in quanto può fornire un quadro completo e dettagliato delle risorse impiegate in ciascun settore di intervento, la eventuale revisione della spesa su specifici settori, potenziale strumento della valutazione di impatto.
Nel nostro campo si possono evidenziare differenti temi (es. povertà, famiglia, disabili, anziani, etc.) e le eventuali disuguaglianze nella distribuzione, anche territoriali. Infatti, dal momento che ciascun Ente ha la propria autonomia programmatorie (politica, normativa, funzionale e retaggio storico) il risultato finale è quasi sempre casuale, per somma o differenza di interventi e nell’impatto finale su ciascuno di essi, su una specifica popolazione di un determinato territorio.
Pertanto, vedendo come “gruppo aziendale” tutti i possibili attori pubblici che operano su un determinato territorio, anche nelle loro eventuali ulteriori articolazioni per settori di intervento (sociale, previdenziale, sanitario, etc), un bilancio consolidato di territorio può supportare la pianificazione finanziaria strategica, permette di monitorare la spesa su dati concreti e di verificare, valutare, se vi è corrispondenza con le priorità." (Merlo G., 2014, p. 96, Merlo G., Bordone G., 2025 p. 241)
In alcuni casi, con più difficoltà, si inizia ad includere anche gli interventi del Terzo Settore.
In Italia, l'adozione del bilancio consolidato è diventato obbligatorio per le Regioni e gli Enti Locali a partire dall'esercizio 2017, in conformità con il Decreto Legislativo n. 118/2011.
Un importante problema applicativo é la classificazione delle spese connesse ai singoli temi, spesso di difficile definizione, sopratutto se si vogliano effettuare comparazioni.
La sua costruzione può essere un importante strumento partecipativo coinvolgendo cittadini, le organizzazioni del Terzo settore e altri stakeholder.
Partnership e Risorse Condivise. I bilanci riportano spesso le risorse economiche condivise e le collaborazioni tra enti pubblici e organizzazioni del Terzo settore, come finanziamenti comunali, regionali o di fondazioni per progetti specifici. Per esempio, alcuni comuni hanno attivato finanziamenti per iniziative di co-housing o progetti di reinserimento lavorativo con cooperative sociali.
Servizi Co-gestiti. Molti servizi sociali sono co-gestiti o direttamente erogati dal terzo settore, come l’assistenza domiciliare per anziani e persone con disabilità, centri di accoglienza per famiglie in difficoltà e servizi di supporto psicologico e educativo. Nel bilancio, questi interventi sono spesso descritti con dati quantitativi (numero di utenti, ore di assistenza fornite) e qualitativi (gradimento degli utenti, impatto percepito), più raramente con la dichiarazione delle cifre stanziate.
Integrazione delle Politiche Sociali e Sanitarie. Il Terzo settore è spesso coinvolto in progetti che integrano servizi sociali e sanitari, ad esempio per il sostegno a persone vulnerabili o con bisogni complessi (come dipendenze o disabilità). Questo approccio "integrato" viene rendicontato nel bilancio per evidenziare il valore delle collaborazioni e l’ottimizzazione delle risorse.
Innovazione Sociale e progetti pilota. Gli Enti Locali includono nel bilancio anche i risultati di progetti innovativi o sperimentali realizzati con il Terzo settore o iniziative come il welfare generativo (dove i cittadini stessi partecipano alla creazione dei servizi) e progetti di economia circolare per il recupero di beni a fini sociali.
Reti e Tavoli di Coordinamento. In molte città, il bilancio consolidato descrive anche la partecipazione del Terzo settore ai tavoli di coordinamento e alle reti sociali territoriali. Questo elemento evidenzia la governance condivisa e la co-progettazione, che permette di adattare meglio gli interventi alle esigenze locali.
Comune di Bologna. Ha adottato strumenti di rendicontazione sociale per documentare le attività di welfare e monitorare l'impatto delle politiche sociali sul territorio. Questi bilanci consolidati includono dati sulle risorse impiegate e sui risultati raggiunti, specialmente in relazione ai servizi per anziani, giovani e famiglie.
http://www.iperbole.bologna.it/rendicontazione-sociale/sociale/index.phpRegione Emilia-Romagna. Pubblica bilanci di rendicontazione sociale che offrono una visione dettagliata degli investimenti in welfare, con particolare attenzione ai bisogni delle persone più vulnerabili.
https://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites/default/_gazzetta_amministrativa/amministrazione_trasparente/_emilia_romagna/_azienda_ASP_del_delta_ferrarese/130_bila/020_pia_ind_ris_att_bil/2017/Documenti_1509708732622/1706252283339_bsu.pdfhttps://sociale.regione.emilia-romagna.it/anziani/par/documenti/materiali-delle-conferenze/materiali-2b0-conferenza/territorio-b.pdf/@@download/filehttps://sociale.regione.emilia-romagna.it/anziani/par/documenti/materiali-delle-conferenze/materiali-4b0-conferenza/7-par-bilancio-sociale-di-ambito-distrettuale.pps/@@download/fileComune di Bologna
http://www.comune.bologna.it/partecipazionisocietarie/servizio_singolo/129:40803/La Provincia di Torino ha stimato nel 2003 l’ammontare delle risorse economiche complessive per le politiche sociali che ricadono sul suo territorio, indipendentemente dall’ente erogatore, attraverso una ricostruzione del percorso che ciascuna risorsa compie a partire dall’ente “erogatore”, cioè l’ente nel quale viene presa la decisione dello “stanziamento” e il destinatario finale della stessa pur in presenza di diversi passaggi intermedi. Ognuna delle risorse impiegate, pertanto, ha un proprio percorso più o meno articolato, delle proprie regole di funzionamento (attribuzione con bando, ripartizione sulla base di dati statistici, etc.) ed erogazione (monetaria o servizio) e dei beneficiari finali. Prendendo in considerazione circa un centinaio di linee di finanziamento (tra cui fondi nazionali, INPS, Regione, Provincia, Comuni, ASL, altri Enti pubblici, Fondazioni, fondi europei, concorso alla spesa dei cittadini) a favore di ciechi, sordi, invalidi, ultra 65enni senza reddito, indennità di accompagnamento, bonus a contribuzione dell’affitto, politiche attive del lavoro, minori e responsabilità familiari, giovani, anziani, disabili, immigrati, formazione degli operatori sociali , sostegno del Terzo Settore, il Bilancio Consolidato di Territorio della Provincia di Torino è stato calcolato, in prima istanza, in 785.589.000 euro, con questa distribuzione percentuale per targets:
Una analisi di questo tipo permette di porre la domanda di fondo di un qualsiasi sistema di programmazione: sono queste le priorità di questo specifico territorio? O questa distribuzione é il risultato casuale di una sommatoria di articolati ed autonomi flussi finanziari gestiti a più livelli da diverse articolazioni dello Stato?
Approfondimenti
Acciari E., Bilancio consolidato di territorio delle politiche di inclusione sociale, Tesi di Master in analisi delle politiche pubbliche, COREP Torino, 2004
http://www.mapp.formazione.corep.it/mapp11/diplomati/tesi/acciari.pdfBellesia M., Bilancio sociale, bilancio ambientale, bilancio di mandato, bilancio consolidato e bilancio di genere, in Manuale del Ragioniere comunale. Come si applica e come funziona la contabilità di un ente locale, Edizione 2021, Maggioli, 2021.
Preite D., Bilancio consolidato e informazione per il gruppo pubblico locale, Egea 2006
Puddu l., Di Russo D., Falduto L. e Secinaro S., Il bilancio consolidato degli Enti Locali, EbookMap, 2013
http://www.odc.torino.it/public/circolari/e-book_bilancio_consolidato.pdfTosco S., Merlo G., La Provincia di Torino per la programmazione sociale 2005
https://osservatoriointerventitratta.it/wp-content/uploads/2018/03/piano_prov05.pdfTutti gli aggiornamenti del sito sulla
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