Scuola ed extrascuola

IMMAGINARSI IL PROPRIO QUARTIERE FRA CINQUANT'ANNI...

Progetti che si riferiscono all'ambito "scuola - extrascuola" ce ne sono tantissimi soprattutto nelle città e nelle zone più ricche di risorse del nostro paese.
Per adesso ci siamo limitati a scandagliare il WEB e la nostra attenzione si è fermata sul progetto Noe (Nuovi orizzonti educativi) che ha impegnato per più anni i ragazzi e i bambini del quartiere torinese "Barriera di Milano."
I ragazzi hanno immaginato il loro quartiere fra cinquant'anni, in un futuro in cui il bene comune sia considerato per davvero il bene di tutti.
Il percorso fatto arriva a tratteggiare l'ambiente del domani in cui vuole vivere un giovane d'oggi. La tecnica usata è stata quella della cosiddetta "hope based comunication", la comunicazione che si basa sulla speranza e non sulla paura, sul terrore e sulla denuncia di fatti negativi come il più delle volte accolte.
Il progetto (promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, dalla Città e dall'Ufficio Scolastico) ha visto il coinvolgimento di ben 36 soggetti!


Nel quartiere, il più "giovane" di Torino, si sta cercando di creare una comunità che educa; le scuole, che sono presidio di legalità e democrazia, diventano spazi educativi fondamentali riconosciuti da tutti: genitori, nonni, commercianti, autorità...
Interessante vedere quello che chiedono principalmente i giovani per il futuro del loro quartiere e che vogliono si realizzi visto che intendono rimanere nei luoghi dove sono cresciuti:
- rigenerazione urbana;
- solidarietà e umanità nei confronti del prossimo;
- rispetto per l'ambiente;
- possibilità di coltivare amicizie;
- fare sport.
(per approfondimenti consultare il sito web www.noebarriera.it)