Dai palazzi romani...

Si avvicina il varo della legge finanziaria per il 2022, è utile così illustrare alcune novità che dovrebbero riguardare il mondo della scuola:

Dal 2022 sparirà la Carta del docente, lo strumento inventato dal Governo Renzi per favorire la formazione degli insegnanti attraverso l'acquisto di PC, altri strumenti multimediali, libri, ecc.
COMMENTO: forse, come tanti strumenti in uso nel nostro paese, la Carta doveva essere ripensata e non eliminata. Sarebbe utile comunque che le risorse rimanessero nella disponibilità dei docenti, magari come quota aggiuntiva del budget previsto per l'imminente rinnovo contrattuale.


LE SCUOLE IN FORMATO SPORTIVO: sostanziosi investimenti sono previsti in questo settore, vediamoli:

  • introduzione dell'insegnamento dell'educazione motoria nelle classi quarte e quinte della primaria, per due ore alla settimana, con utilizzo di docenti forniti di idoneo titolo;

  • avvio di due piani straordinari, uno per settore, dedicati allo sviluppo dello sport a scuola;

  • stanziamento consistente per costruire o riammodernare almeno 400 palestre all'interno delle scuole.


Commento: molte discussioni ha suscitato la prevista introduzione degli specialisti per l'insegnamento dell'educazione motoria nelle classi terminali della scuola primaria; probabilmente si avvertirà ancora di più la secondarizzazione della scuola primaria, con uno spezzettamento eccessivo del curricolo. Forse era meglio, seguendo una strada già intrapresa, assegnare ad ogni istituto uno o più consulenti in materia che potessero affiancare i docenti senza sostituire, per fare anche, in questo modo, momenti di formazione sul campo.