GENNAIO 2020

Newsletter n. 6 del 31.01.20

SOMMARIO :

1 – editoriale

2 – parliamo di noi

3 –l’iniziativa di febbraio

4 – segnalazioni varie

5 – hit parade delle notizie

6 – pedagogia e tecniche didattiche “in pillole”

7 – pensierini della sera

1 - EDITORIALE :auguri signora ministro…..

Care amiche, cari amici,

i miei precedenti auguri al Ministro Fioramonti non gli hanno portato molto bene…..ora li rinnovo alla nuova titolare , con un po’ d’invidia….essere ministri a soli 37 anni non è cosa da poco.

Il curricolo formativo e lavorativo è molto ricco ; due lauree alle spalle, ora Dirigente Scolastica di nuova nomina, è stata anche insegnante di sostegno nella scuola dell’obbligo, sindacalista,…... Le sue prime dichiarazioni fanno riferimento ad una scuola inclusiva. Speriamo che se lo ricordi sempre e che non scenda a troppo compromessi.

Sembra anche molto abile nel “copia” e “incolla” : anche questa capacità può essere molto utile ; signora ministro faccia copia e incolla di uno dei tanti S.O.S. provenienti dalla scuola militante e agisca di conseguenza…..

Positivo comunque sembra essere lo spacchettamento dell’area in due dicasteri : istruzione e università.

2 - PARLIAMO DI NOI

> il presente numero viene inviato a 108 indirizzi !

> Abbiamo formato un comitato di redazione che lavorerà principalmente in modalità “ on line” ; è formato da Alberti M.T.,Codebò F.,Cristini E., Delucchi L., Martini M.,Pani L., Parrucci G., Sanguineti V.

gli incarichi sono così distribuiti:

TUTTI : proposta argomenti, segnalazione notizie, fatti, eventi, pubblicizzazione newsletter, ampliamento indirizzario,….;

COORDINATORE : Codebò ;

SEGRETARIA : Parrucci ;

CONSULENTE INFORMATICO : Sanguineti ;

ORGANIZZAZIONE EVENTI di “PEDAGOGIA 2020” : Cristini ;

SITOLOGO : Pani

I vari componenti, se vorranno, potranno progressivamente diventare anche redattori.

> soprattutto a coloro che la ricevono per la prima volta, ricordo gli scopi principali della newsletter (gratuita e apartitica) germogliata spontaneamente subito dopo la “prima giornata per la scuola” organizzata a settembre a S.Rocco di Zerli :

- Tener viva la fiammella della pedagogia , disciplina che dovrà per forza tornare d’attualità !

- Creare un circuito comunicativo nel territorio del Tigullio e oltre;

- Diffondere informazioni di tipo culturale, normativo, educativo, sociale legate al mondo della scuola ;

- Mantenere un contatto intergenerazionale fra tutti coloro che lavorano o hanno lavorato con impegno nella e per la scuola pur con profili professionali diversi;

- Organizzare iniziative culturali ma non solo….anche a tavola si può avere un atteggiamento pedagogico !

> a febbraio uscirà un numero speciale della news dedicato a : 1) censimento musei sul territorio; 2)presentazione sitografia della news.

3 – L’INIZIATIVA DI FEBBRAIO:

Domenica 23 febbraio si avvicina ! Ecco il programma:

- Ore 10 ritrovo dei partecipanti presso il Museo Etnografico di Villafranca Lunigiana e inizio visita guidata (costo 4 € - numero minimo partecipanti: 10) // Da Chiavari – Lavagna un’ora circa di viaggio con uscita autostradale ad Aulla .

Per maggiori dettagli : https://www.museoetnograficodellalunigiana.it/

- Ore 12.30 : breve trasferimento a Quercia di Aulla per partecipare alla storica sagra del

CHIODO DI MAIALE”

Il “Chiodo di maiale” è un piatto tipicamente lunigianese, nato dalla consuetudine di assaggiare, in seguito alla macellazione del maiale, l’impasto fresco utilizzato poi per la realizzazione delle salsicce. L’impasto, cotto nei tipici testi utilizzati anche per le tradizionali focaccette, diventava così un goloso spuntino. Una leccornia alla quale, ormai da anni, il borgo di Quercia ha dedicato l’omonima sagra.La Sagra si svolge nei locali dell’Associazione “La Quercia d’oro” o tra le vie del borgo;si possono gustare anche piatti cotti alla griglia e sui testi.

- Nel pomeriggio : rientro a casa, con eventuali soste di libera scelta a ipermercati /outlet vari…

ISCRIZIONI : si raccolgono fino a sabato 15 febbraio 2020 inviando una mail all’indirizzo dirigentescolastico55@gmail.com. Vanno indicati : numero partecipanti, se automuniti e posti a disposizione, se richiesta visita al museo. Sulla base delle iscrizioni pervenute si cercherà di formare degli “equipaggi” per contribuire alla salvezza del pianeta….

All’iniziativa possono partecipare anche bambini, studenti, nonni, famiglie intere….

4- SEGNALAZIONI VARIE

Riceviamo dai lettori della Newsletter e volentieri pubblichiamo

Ø Da Luca Pani :

Ø

Caro frat!

Rileggo con piacere l’ultima newsletter e penso. Solo il fatto di “pensare” mi conforta. Ho la prova che sono ancora in grado di farlo... pensare...

Cito dal tuo splendido testo:

“Il secondo pensierino affettuoso va alla mamma orca che entrata per sbaglio con il suo branco dopo un viaggio di più di 5000 chilometri nel porto di Pra ha accompagnato e sorretto fin quando ha potuto il proprio cucciolo ormai privo di vita……Un bell’esempio per gli uomini….”

Non posso che pensare ... Siamo capaci di essere come mamma orca? Disposti a “dare la vita” educando? ... ma si parla ancora di educazione a scuola? ... e di pedagogia? Di “passione educativa?

Ø Da Maria Bordesi (estratto) :

Ho letto dell'iniziativa di censire i piccoli musei all'aperto e ne sono felice. Un appunto desidero farlo. Sul nostro territorio, martoriato dalla pioggia e da un clima quasi tropicale, ci sono ancora segni e testimonianze del passato che dovrebbero aiutarci a ricostruire la storia locale. Musei sono i lavatoi di ardesia, le pose delle portatrici d'ardesia ma anche quei luoghi che fungevano da sosta all'incrocio di strade mulattiere. Un piccolo sogno che porto con me è quello di dedicare alcuni giorni durante l'anno scolastico all'esplorazione delle bellezze che ci sono vicino a noi, alla pulizia delle spiagge e dei sentieri. Non è sufficiente fare educazione ambientale tra le mura della scuola, occorre aprirsi all'esterno. I bambini di quarta elementare fino alla terza media potrebbero dare un contributo attraverso l'esempio.

Il territorio va studiato ma anche vissuto.

Attraverso il contatto diretto "nel" territorio tutti noi possiamo imparare ad averne cura e rispetto. Credo che le generazioni future abbiano bisogno e sete di ascolto, di esempi, di "radici" che si costruiscono nella conoscenza dell'ambiente vicino.

Ø Da Marco Codebò (dagli U.S.A. ) :

Ho letto con attenzione l’ultimo numero della newsletter. A proposito di Rossi di Lumarzo, citato due volte nella newsletter, volevo ricordare che è il paese natale di Natalina Garaventa, mamma di Frank Sinatra. A due mesi di età viaggiò fino a Chicago con la sua famiglia. L’emigrazione verso le Americhe è una parte importante della storia delle valli che percorrete nelle vostre uscite pedagogico-culturali.

SEGNALAZIONI dal “VICINO”

- Alessandra Neri ha inviato il programma dei laboratori formativi per adulti “forti nell’educare” (vedere allegato);

- L’Officina Imparo e Vado di Chiavari ha inviato il programma dei corsi di formazione docenti accreditati MIUR – piattaforma SOFIA previsti per il prossimo periodo (vedere allegato)

- Round table a Camogli nei giorni 1 e 2 febbraio 2020 :

Il Festival della Comunicazione, nato sei anni fa da un’idea di Umberto Eco, organizza una round table centrata sul tema cruciale e non più procrastinabile dell’educazione. Una “due giorni” dedicata al rinnovamento della scuola pubblica come priorità strategica per il nostro Paese, per dare nuova forma al sistema educativo, alla luce della trasformazione in atto, che investe non solo i mercati ma la società nel suo insieme: il rinnovamento dei processi produttivi, le nuove professionalità, i gap cognitivi e conoscitivi da colmare, l’acuirsi delle disuguaglianze e dell’incertezza di fronte al crescere della complessità, le opportunità offerte da ricerca e innovazione tecnologica per accrescere la giustizia sociale. La scuola di oggi accusa due gravi mancanze: non è più ascensore sociale e non produce più ragazzi che sanno pensare da soli, ossia persone libere e capaci di progettare se stesse nello spazio (anche) civile.

L’incontro si concluderà con la stesura di un documento di sintesi, che raccoglierà gli allarmi e le criticità ma anche le tante risorse a disposizione del sistema educativo attuale, gli asset da potenziare, gli spunti dall’estero, le buone pratiche locali da estendere a livello nazionale e un quadro dei punti di convergenza ovvero di confronto aperto in merito alle priorità di azione nel breve e nel lungo termine. La forza dell’incontro sta infatti nel rompere il diaframma fra posizioni diverse e ricercare punti di intersezione. L’evento, finalizzato a preparare un grande Forum nazionale sull’Educazione, è patrocinato dalla Rai, che sostiene l’iniziativa “per il valore sociale e divulgativo della manifestazione”, e dal Comune di Camogli.

- L’Associazione Professionale DISAL organizza per il giorno 13 febbraio – ore 15 presso il Liceo Mazzini di GE- Sampierdarena un momento di approfondimento rivolto a dirigenti scolastici e docenti di “staff” sul tema “EDUCAZIONE CIVICA : SFIDA CULTURALE E OPPORTUNITA’”.

- COOP Liguria organizza per il giorno 20 febbraio una visita pomeridiana a Genova ( a cura di Libera Genova) per visitare i beni confiscati alla mafia. Iscrizioni presso i punti soci presenti nelle varie sedi.

SEGNALAZIONI “DAL LONTANO”

- Associazione Gessetti Colorati – Ivrea

www.gessetticolorati.it - info@gessetticolorati.it

Ai docenti e alle scuole italiane

Oggetto: Ricordiamo Mario Lodi

Il prossimo 2 marzo ricorre il 6° anniversario della morte di Mario Lodi e la nostra

Associazione come negli anni passati intende ricordare questa data .

Alle edizioni precedenti hanno aderito centinaia di classi e migliaia di alunni e anche

quest’anno proponiamo un ricordo “corale” del grande maestro.

La proposta di quest’anno è così articolata

A) A partire dalla giornata di lunedì 2 marzo tutte le classi/scuole che lo

desiderano possono ricordare la figura e il lavoro di Mario Lodi utilizzando i

materiali già disponibili nel nostro sito o altri materiali prodotti o reperiti in

proprio; sempre nella stessa giornata le classi che aderiscono leggono un brano di

un libro di Mario Lodi.

Chi intende aderire alla lettura corale può compilare il form disponibile nel sito

www.gessetticolorati.it

Tutte le classi che ci segnaleranno la loro partecipazione entro il 29 febbraio

prossimo verranno inserite nell’elenco che pubblicheremo nel nostro sito.

B) Le classi che aderiscono possono produrre un poster ispirato alla lettura fatta.

Il poster dovrà avere un titolo ispirato ad un valore che richiami l’opera di Mario

Lodi.

Sarà possibile inviare alla nostra associazione una fotografia del poster.

L’Associazione si impegna a pubblicare nel sito www.gessetticolorati.it le

fotografie pervenute entro il 30 marzo.

Fra tutte le fotografie pervenute ne verranno selezionate 4 tenendo conto della

originalità del titolo e dell’aspetto grafico complessivo.

Per motivi organizzativi non garantiamo la pubblicazione di più di una fotografia

per ogni poster.

A ciascuna delle fotografie prescelte verrà riconosciuto un buono di acquisto

pari a 120 euro spendibili sul sito IBS per l’acquisto di libri o DVD.

- Lunedì 13 febbraio a Modena presentazione del libro “le ragazze di Barbiana” (vedi allegato)

5–HIT PARADE DELLE NOTIZIE

Mi “accusano” di riportare solo brutte notizie…..è vero, da questa volta sono andato alla ricerca anche di cose belle che per fortuna ci sono…. Facendo una specie di “hit parade” e dando anche i voti ad ogni notizia..

>DAL TGCOM 24

E' bufera intorno all'Istituto Comprensivo di via Trionfale, a Roma, che divide gli scolari in sedi diverse in base al reddito. In un plesso della scuola ci studiano i ragazzi "dell'alta borghesia" assieme ai figli "di colf e badanti che lavorano per le loro famiglie", mentre nella sede che si trova "nel cuore del quartiere popolare di Monte Mario" alunni di "estrazione sociale medio-bassa". Così si leggeva sul sito dello stesso istituto.

Dopo le polemiche, però, dalla pagina online di presentazione della scuola è stata rimosso il passaggio incriminato. Non c'era alcun intento discriminatorio ma una "mera descrizione socio-economica del territorio", ha spiegato il Consiglio di Istituto sottolineando comunque di avere proceduto ad "una modifica perché siano rimosse le definizioni interpretate in maniera discriminatoria".

La prima versione della descrizione, che ha scatenato le polemiche, era questa: "La sede di via Trionfale e il plesso di via Taverna accolgono alunni appartenenti a famiglie del ceto medio-alto, mentre il plesso di via Assarotti, situato nel cuore del quartiere popolare di Monte Mario, accoglie alunni di estrazione sociale medio-bassa e conta, tra gli iscritti, il maggior numero di alunni con cittadinanza non italiana. Il plesso di via Vallombrosa, sulla via Cortina d'Ampezzo, accoglie, invece, prevalentemente alunni appartenenti a famiglie dell'alta borghesia assieme ai figli dei lavoratori dipendenti occupati presso queste famiglie (colf, badanti, autisti, e simili)".

TGCOM 24

COMMENTO :

Quindi, più che una scuola, un albergo contemporaneamente a 5, 4 , 3, stelle…..un negozio dove trovare la scarpa giusta.

Le norme sull’autonomia scolastica del lontano 1999 non volevano portare a questo : dovevano essere il punto di arrivo del lungo processo di democrazia scolastica, al fine di sviluppare al meglio tutte le risorse presenti, in un’ottica di innovazione molto flessibile. Dovevano anche servire per dare più mezzi alle aree del nostro paese più deboli e prive di stimoli culturali.

Dall’autonomia delle scuole si è passati invece all’autonomia dei Dirigenti, con tutti i rischi annessi ….“l’autonomia si risolve nella necessità di autopromuoversi in quello che è diventato un mercato sui generis dell’istruzione.”(E. Galli della Loggia)

VOTO : ZERO MENO MENO

Il secondo posto nella hit parade va ai dati di una ricerca pubblicata su “Repubblica” dal titolo “ Anche i bravi ora vanno a ripetizione” . Dal sondaggio fatto da Skuola.net , risulta che circa il 30 % di studenti bravi, già dall’inizio dell’anno scolastico, vanno a ripetizione per far crescere la loro media… Dice il redattore che “ci sono famiglie che ambiscono a fare dei figli le vetrine dei desideri personali senza mai davvero valorizzare i loro punti di forza…” . Sono già capitati genitori che fanno prendere lezioni anche di musica.

Il business complessivo si aggira sui 950 milioni di euro all’anno e spesso si annidano gravi , deplorevoli e ripetute forme di evasione fiscale. La notizia segnala una sconfitta per il nostro sistema scolastico, vuol dire che i tanti corsi di recupero e i vari progetti PON poco incidono su quest’area fondamentale, o forse le famiglie preferiscono le lezioni a pagamento perché gratuito per tanti vuol dire “scarso” ?

VOTO : TRA L’UNO E IL DUE

NOTIZIE “BUONE”

Bravo ai ragazzi volontari della Comunità di Sant’Egidio che a Genova nel deprivato quartiere del CEP hanno fondato la “scuola della pace” presso la scuola A. Moro;anche nelle vacanze scolastiche e fino a tarda sera aiutano un’utenza molto difficile a fare i compiti e non solo…

Il tentativo di riscatto cerca di incidere sulla povertà più insidiosa perché corrode il futuro : quella educativa. Si è creata un’efficace sinergia tra pubblico, imprese , terzo settore, volontariato per rendere più vivibile un quartiere in cui il tasso di scolarizzazione è molto basso.

…..Ma allora c’è posto ancora per la pedagogia della speranza, non tutto è mercato e business”!

VOTO : DIECI CON LODE

Bravo anche agli scout della Sicilia che alle mamme dei clan hanno inviato questo appello “mandateci i vostri figli!” Già dieci ragazzi figli di “boss” sono diventati scout e hanno iniziato un percorso di risocializzazione con i pari e di impegno per la legalità. I dieci ragazzi non hanno ancora raccontato ai compagni le travagliate storie familiari che hanno vissuto, ci vuole tempo….

VOTO : DIECI CON LODE

6– PEDAGOGIA E TECNICHE DIDATTICHE IN “PILLOLE”:

Necessaria prima una doverosa precisazione, visto che mi fanno spesso questa domanda : “ma queste pedagogie / tecniche hanno ancora senso e si possono ancora attuare nella scuola del 2020, ipertecnologica, ma non solo ? Certo che si’ ! Sono procedure , metodi e idee che si riferiscono a competenze di base che avranno sempre una loro dignità e importanza in ogni ambito sociale. Non possono essere sostituite totalmente da alcuna novità tecnologica.

In questo numero, ispirandoci a M. Lodi, parliamo della CONVERSAZIONE ; dice il “MAESTRO” (dal libro “la scuola di M. Lodi” ed. Casa delle Arti e del Gioco 2016) : “è una tecnica fondamentale , difficile da imparare ma necessaria per comprendere gli altri, capire i problemi in profondità, progettare insieme” ….”non è facile stare all’argomento, ascoltare sino alla fine chi parla, ricordare o annotare i punti essenziali del discorso altrui, attendere per intervenire, portare avanti il discorso collettivo…. CONVERSANDO VIENE ALLA LUCE UNA MINIERA INESAURIBILE DI FATTI E SITUAZIONI EMOZIONALI….

E ora qualche dettaglio tecnico/consiglio :

ETA’ CONSIGLIATA : tutte, …le migliori conversazioni si vedono alla scuola dell’infanzia….

QUANTITA’ : almeno una volta alla settimana….

DURATA : non più di un’ora…..

SPAZIO : non in classe! Ci vuole uno spazio libero !

SISTEMAZIONE DEGLI ALUNNI : in cerchio, tutti si devono vedere !

SISTEMAZIONE DEL “MAESTRO” : anche lui nel cerchio !

ATTIVITA’ INIZIALI : stabilire le regole , motivare gli alunni , creare la giusta concentrazione…..

RUOLI DA INDIVIDUARE : un ragazzo presidente dell’assemblea, un segretario che annota i nomi di coloro che vogliono intervenire, uno o più che prendono appunti. I prescelti possono essere individuati dal gruppo, su base volontaria e in modo democratico…

SCELTA DEGLI ARGOMENTI : meglio se vengono proposti dagli alunni

COMPITI DEL MAESTRO : stare più zitto possibile, saper aspettare che gli alunni riflettano con calma, richiamare il rispetto delle regole stabilite, aiutare a rendere più chiari i discorsi poco comprensibili, rilanciare il discorso se la conversazione si incaglia….

SE C’E’ CONTEMPORANEITA’ : consigliabile che l’aggiunto osservi e annoti tutto quello che succede (partendo dal modo in cui si sono seduti gli alunni nel cerchio….)I due docenti durante l’attività possono anche scambiarsi i ruoli….

ATTIVITA’ FINALI : fare una sintesi scritta da diffondere poi usando anche le tecnologie alle famiglie, in esterno…. Riprendere gli spunti emersi in altre attività più specifiche e disciplinari…

DISCIPLINE/AREE DI RIFERIMENTO : tutte!

7 – PENSIERINI DELLA SERA:

Il primo pensierino affettuoso va al maestro cagliaritano Andrea Scano a cui è arrivato il quarto procedimento disciplinare in dieci mesi in quanto si rifiuta di utilizzare il registro elettronico, preferendo quello cartaceo per tutelare la privacy dei suoi alunni. ….vengono sanzionati sempre gli stessi comportamenti….se ci fosse un movimento collettivo…. prevale sempre la forma più che la sostanza !


Il secondo pensierino affettuoso va a Greta Thunberg che sta combattendo due battaglie importanti : la prima contro una grave malattia nell’area relazionale, la seconda per intervenire sull’emergenza ambientale del nostro pianeta….

…A soli 15 anni, dopo un’estate caratterizzata da caldo record, siccità e incendi boschivi, Greta prende definitivamente coscienza dell’emergenza ambientale in cui versa il Pianeta e decide che non può più aspettare che “i grandi” facciano qualcosa. Così il 20 agosto 2018, anziché recarsi a scuola, si presenta davanti al Riksdag, la sede del Parlamento svedese, con un cartello dal messaggio chiaro e forte: Skolstrejkförklimatet, “sciopero scolastico per il pianeta”.

La sua assenza scolastica dura fino al 9 settembre, giorno delle elezioni politiche, con la richiesta al governo di adottare serie misure contro il global warming e le emissioni di anidride carbonica.

Il ritorno ai banchi di scuola non è però la fine della protesta di Greta, che continua a farsi trovare di fronte al Parlamento ogni venerdì. Dal suo esempio nascono in diversi Paesi del mondo i “Fridays For Future”, movimenti che si battono pacificamente – e sotto forma di scioperi, principalmente – per la difesa dell’ambiente.

Il 15 marzo 2019 i Fridays For Future realizzano il primo Sciopero Globale per il clima, che vede oltre 1,8 milioni di partecipanti totali in 2350 città di 125 Paesi; il successo viene replicato nel Global Strike del 24 maggio.

Non è finita: il terzo sciopero durerà un’intera settimana, dal 20 al 27 settembre.

Forza Greta! Forza ragazzi!

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