Un libro in tasca
di Maria Teresa Alberti
" I bambini che si perdono nel bosco"
Autore: Andrea Canevaro Casa Editrice: La Nuova Italia
Andrea Canevaro ci ha lasciati per sempre senza dimenticarsi di affidarci un regalo eccezionale, un libro pieno di idee con cui giocare, rovesciare, mutare, inventarne delle nuove perché gli educatori da sempre sono ricercatori di verità le più creative.
Ogni personaggio delle favole scelte da Canevaro può essere capovolto nel suo contrario oppure, a sorpresa, lo stesso personaggio può assumere un' identità completamente originale.
Quando un bambino entra nella scuola è come se entrasse in un bosco in cui non si riconosce ma la creatività di cui è dotato corre in suo aiuto trasformandosi, ad esempio, in sassolini chiari che brillano alla luna.
Non tutti i bambini sono in grado di scegliere giustamente e può capitare che raccolgano briciole anziché sassolini che naturalmente scompaiono in breve tempo.
I bambini che sono padroni dei segni del bosco riescono a ritornare a casa, al contrario si perderebbero in un ambiente sconosciuto come il bosco-scuola.
L' apprendimento del leggere e dello scrivere è la linea di confine fra le due realtà che interagiranno nel futuro.
È una scuola sbagliata, tramutata in bosco, quella che non tiene conto del vissuto del bambino e delle sue tracce a cominciare dalla sua casa, dalla sua persona e dai suoi affetti.
Queste idee così scolpite nella pedagogia di Canevaro sono state per me incise per tutta la carriera scolastica nel mio intimo profondo.
Grazie Prof, grazie per sempre di queste idee meravigliose.