Editoriale

Viva i calzini spaiati!

A cura di Francesco Codebò

Care, cari,

proviamo a indossare almeno una volta i calzini spaiati?
Non è una burla di Carnevale, o il frutto di un sogno un po' strano, ma è il far propria una bella idea che ebbe otto anni fa un’insegnante friulana di scuola primaria insieme ai suoi alunni: andare un giorno a scuola con i calzini spaiati per dimostrare che siamo diversi (come i calzini spaiati) ma uguali (sempre calzini...).

Potrebbe sembrare una cosa bizzarra che poco ha a vedere soprattutto con il mondo della scuola, ma è invece un tentativo di lanciare un segnale ben visibile a sostegno della diversità, parola molto abusata nel nostro mondo ricco di omologazioni e spesso associata a “brutto” e “cattivo”.
In realtà dobbiamo essere tutti sempre più un po’ “calzini spaiati” perché solo facendo volare le nostre intelligenze così diverse potremo affrontare con buone prospettive i tanti problemi che ci circondano.

Devo confessare che non ho mai fatto questa esperienza, appena possibile tornerò ai pantaloni corti e uscirò per le strade per lanciare questo segnale…vi dico solo che ricordo un giorno in cui nei lontani anni '60 frequentavo la scuola media e una professoressa si presentò (non per ostentare la sua diversità) con le scarpe spaiate e di colore diverso. La prof. continuò tranquillamente ad interrogare a tutto spiano senza dare alcun peso alla situazione così insolita; noi alunni non facemmo alcun commento, allora i dialoghi in classe erano molto rari.

Vorrei aggiungere che io al termine diversità preferisco quello di divergenza, mi sembra più positivo, votato al futuro e meno vicino alla sofferenza che tutti quelli che si sentono diversi provano spesso nella vita quotidiana. Penso proprio che la scuola debba riprendere a lavorare nella prospettiva della divergenza, prospettiva che può essere esercitata in tutti i campi del sapere.

L’idea proveniente dal Friuli piano piano si è consolidata fino al punto che, da qualche anno, nel nostro paese, il primo venerdì del mese di febbraio è la giornata dei “calzini spaiati”. L’invito è a riflettere sull’idea che abbiamo della “normalità” e a pensare che, soprattutto nei periodi di malattia, incertezza, solitudine, ci sentiamo tutti un po’ calzini spaiati. La giornata dei calzini (spero puliti...)è dedicata in primo luogo ai tanti ragazzi con diagnosi di spettro autistico, spesso non compresi e accettati a dovere in tutti gli ambiti della vita quotidiana e sociale.


Allora cari, appena possibile, usciamo tutti più volte per la strada in questo modo alternativo, scegliendo i calzini ad occhi chiusi per spaiarli meglio! Vediamo cosa succederà. Speriamo anche che in un futuro prossimo i grandi della Terra facciano la stessa cosa durante una riunione importantissima!
E intanto salviamo nelle nostre agende(elettroniche o cartacee) questa data: venerdì 4 febbraio 2022 ci sarà la nona giornata dei calzini spaiati!