Pensierino
della sera
                (di F. Codebò)

Che notte sarà a Gaza?

Soprattutto quando scende la sera viene da pensare più intensamente alla popolazione civile di Gaza e soprattutto ai bambini. Che notte li aspetta?

Ho letto con attenzione quanto scritto a questo proposito da Saven the Children in data 29 ottobre 2023: il numero dei bambini uccisi in queste tre settimane di guerra ha superato il numero di quelli che ogni anno perdono la vita nelle varie  zone di conflitto dopo il 2019.  Si parla di più di tremila bambini morti e il loro numero è destinato a salire quotidianamente. Dice ancora Save the Children: " la morte di un bambino è sempre una morte di troppo, ma queste sono violazioni di proporzioni epiche. Il cessate il fuoco è l'unico modo per garantire la loro sicurezza. La comunità internazionale deve anteporre la persona alla politica. Abbiamo il dovere di proteggerli in ogni momento, soprattutto quando cercano rifugio nelle scuole e negli ospedali".
C'è poi il problema dei feriti gravi: molti bambini sono stati amputati senza anestesia, negli ospedali manca l'elettricità, e scarseggia la fornitura di carburante e medicine.    

Allora l'unica soluzione urgente è che ci sia la RIPRESA degli incontri tra le parti in causa per arrivare ad un rapido cessate il fuoco preludio ad una PACE VERA.

Non si può concludere questa semplice riflessione senza ricordare le parole del sempre amato Presidente Sandro Pertini pronunciate nel lontano 1979 : "si svuotino gli arsenali, si colmino i granai". Proprio così, ma purtroppo prevalgono quasi sempre gli interessi opposti legati agli affari più sporchi e a prospettive di morte e distruzione.