Le parole dell'inclusione (di E. Cristini)

come fare inclusione ... una ricerca significativa

In accordo totale rispetto all'editoriale proposto in prima pagina voglio condividere con voi una ricerca. Dopo quattro anni di analisi si conclude la ricerca di "Futuro prossimo" un progetto selezionato dall'Impresa Sociale "Con i bambini" per il contrasto della povertà educativa minorile con la collaborazione di Save the Children. Una ricerca che ha interpellato 12 mila ragazzi dentro e fuori la scuola, 470 docenti e 780 genitori e molti territori . Dalla ricerca è emersa una profonda richiesta da parte dei ragazzi di un ascolto profondo, più opportunità di scambio e di socialità e di inclusione. La partecipazione dei ragazzi , sancita dall'art. 12 della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza riconosce ai minorenni il diritto assoluto di essere ascoltati sia a scuola che a casa e in tutti gli ambienti educanti in cui partecipa , è stato l'elemento fondamentale di tutto il percorso. Da questa ricerca è nato un documento interessante e significativo FARE DIDATTICA INCLUSIVA nel contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa .

Il documento si snoda lungo assi fondamentali, come la partecipazione degli studenti, l'importanza di una didattica attiva, l'esigenza fortissima della valorizzazione delle specificità e delle competenze di ciascun bambino in un'ottica inclusiva e collaborativa. Vengono presentate buone prassi perchè la scuola possa essere ispirarata ad accogliere un ripensamento globale e complessivo dell'approccio didattico.

https://s3.savethechildren.it/public/files/uploads/pubblicazioni/fare-didattica-inclusiva-nel-contrasto-alla-dispersione-scolastica-e-alla-poverta-educativa.pdf

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