Marna da cemento in Umbria

La distribuzione dei siti a livello territoriale


In fig.1 è mostrata la distribuzione territoriale, articolata a livello comunale, dei 25 siti di marna da cemento (22) e argilla (3) nella Regione Umbria, tutti in provincia di Perugia (26 siti).

Dal punto di vista spazio-temporale, le concessioni di marna da cemento in Umbria si articolano in due aree preferenziali (fig. 2):

  • Area 1, intorno a Magione ad Est del Lago Trasimeno, dove si concentrano la maggior parte delle concessioni vigenti tra gli anni ’30 e la fine degli anni ’60 del secolo scorso.

In quest’area le concessioni sono localizzate in corrispondenza del complesso terrigeno, costituito da alternanze di arenarie, marne, argille e calcareniti, generatisi in seguito a processi sedimentari di origine torbiditica, in particolare nelle formazioni del Dominio toscano: Macigno (al passaggio Oligocene-Miocene, 30÷20 Ma) e Scaglia toscana (Eocene-Oligocene, 40÷30 Ma).

  • Area 2, nel comune di Gubbio, dove sono localizzate le concessioni tuttora attive in corrispondenza ad affioramenti del complesso carbonatico, costituito da calcari e calcari marnosi, e terrigeno, in formazioni appartenenti al dominio umbro-marchigiano: Bisciaro (Miocene inferiore, 20÷15 Ma), Scaglia cinerea (Eocene-Oligocene, 35÷30 Ma), Scaglia rossa (Cretacico superiore-Eocene medio, 90÷40 Ma).


A circa 15 km a NE di Gubbio, in territorio del Comune di “Scheggia e Pascelupo”, le miniere di marna da cemento, attive tra gli anni ’30 e la fine degli anni ’60 del secolo scorso, sono state coltivate in sotterraneo.

Fig. 1 - Distribuzione a livello comunale dei siti di marna da cemento e argille in Umbria

Fig. 2 - Principali complessi geolitologici in Umbria (Relazione sullo stato dell’ambiente, 2004)

L'evoluzione temporale dell'attività mineraria


In fig. 3 è rappresentata l'evoluzione temporale dell'attività mineraria relativamente alla marna da cemento.

L'istogramma mostra un trend in crescita a partire dagli anni ’30 del XX secolo con un massimo di 13 concessioni attive nel 1950, cui segue a partire dagli anni ’60 una decrescita fino al minimo di 3 concessioni attive nel 1975.

Dagli anni ’80 riprende la risalita che, almeno in termini di numero delle concezioni attive, permane fino al 2019.

Attualmente sono attivi 5 siti, di cui 4 con ancora un lungo periodo di concessione (scadenza tra il 1928 e il 1935).

Una (Case nove) è scaduta da pochi anni (2015), ma nel sito della regione è indicata come in attesa di rinnovo (aggiornamento 29/09/2015).

Delle concessioni ancora attive, 4 sono localizzate nel comune di Gubbio e 1 in comune di Foligno.

I giacimenti di Gubbio, di elevata qualità, grande consistenza e favorevole conformazione, costituiscono le fonti di approvvigionamento di due importanti stabilimenti industriali per la produzione di cemento naturale, di proprietà delle stesse ditte concessionarie: la Cementerie Aldo Barbetti S.p.A. e la Colacem S.p.A..

Il giacimento di Foligno, in località Ponte Centesimo, di diversa qualità e modesta consistenza, è destinato unicamente alla produzione di cemento “a presa rapida” ad opera della stessa ditta concessionaria: Cementeria Umbra S.r.l..

In fig. 4 (fonti: Regione Umbria: Relazione informativa 2013 e ISTAT) è riportato l’andamento della produzione di marna da cemento in regione dal 1996 al 2016.

Si osserva che dopo una fase di forte incremento della produzione, osservato tra il 2001 e il 2003, passando da 1,746,266 a 3,797,219 ton/anno (+117.45%), la produzione si è stabilizzata su un volume intorno alle 4,000,000 ton/anno fino al 2007 (anno di picco con 4,076,528 ton), per poi subire una decisa contrazione (-42.24%) nel periodo 2008-2010, mantenendosi su valori pari a circa 2.350.000÷2,400,000 ton/anno fino al 2012.

I dati successivi, in parte stimati sulla base di dati ISTAT, mostrano un’ulteriore contrazione fino a valori intorno alle 1,600,000 ton/anno nel periodo 2014÷2016 (-33 % ca.), con qualche accenno di ripresa (+2.7% tra il 2015 e il 2016), consolidata nel 2017 (+23%).

Fig. 3 - Evoluzione temporale del numero di concessioni attive di Marna da cemento in Umbria

Fig. 4 - Produzione di marna da cemento in Umbria (1996-2017)