L'attività mineraria in Valle d'Aosta

La distribuzione dei siti a livello territoriale


Per il periodo 1870-2019 sono stati censiti 38 siti estrattivi, tutti con coltivazione in sotterraneo, distribuiti a livello comunale come mostrato in Fig.1.

Da un punto di vista mineralogico, i minerali estratti con la relativa frequenza sono riportati in Tab. 1.

Fig. 1 - Distribuzione a livello comunale dei siti minerari in Valle d'Aosta

Tab. 1 - Minerali estratti in Valle d'Aosta

Si tratta di siti di coltivazione di minerali metalliferi (18 siti), Antracite (13), Talco & Amianto (5) e Oro (2).

in Tab. 2 è indicato il numero di siti censiti suddivisi per classe di estensione della concessione, espressa in ettari, e per minerale.

Esclusi 2 siti per cui il dato è mancante (5.26% del totale), i rimanenti 36 siti mostrano una forte concentrazione sulla classe di estensione medio-alta (250÷500 ettari), con 19 siti pari al 52.78%, soprattutto a causa dei siti di minerali metalliferi, in cui l’estensione medio-alta delle concessioni è osservata in 11 dei 16 siti (68.75%) di cui è nota l’estensione.

Tab. 2 – Numero di siti censiti, suddivisi per classe di estensione, in ettari, e per minerale (A=minerali metalliferi / B=Antracite/ C=Talco & Amianto/ D=Oro/ totale=tutti i minerali estratti)

Inquadramento geologico e giacimentologico

I giacimenti della Valle d’Aosta s’inquadrano all’interno di differenti complessi geologici, tutti facenti parte dei ricoprimenti medio-pennidici (fig. 2):

  • La falda del Gran San Bernardo (zona brianzonese) è composta da uno zoccolo cristallino polimetamorfico di età carbonifera prewestfaliana (320 Ma ca.), una copertura discordante permo-carbonifera (330÷250 Ma ca.) e una sequenza mesozoica-eocenica (100÷50 Ma ca.), il tutto coinvolto nel ciclo tettonico-metamorfico alpino.

Dentro agli scisti filladico-arenacei di età carbonifera si trovano i banchi di antracite grafitosa di La Thuile-Morgex e il filone piombo-zincifero di Promise, in cui blenda e galena si associano a una ganga di natura quarzosa.

  • Nel lembo cristallino di Arceza-Brusson, rappresentato da gneiss ghiandolari e granitoidi fortemente laminati e da paragneiss e micascisti, sono presenti filoni sia di oro nativo in quarzo che di pirite aurifera con solfuri misti, che costituiscono il gruppo di giacimenti auriferi di Ayas (Valle Evançon).

  • Al complesso mesozoico dei calcescisti con pietre verdi si devono, invece, attribuire i giacimenti di minerali metalliferi (ferro, manganese, pirite cuprifera, …) e di minerali litoidi (talco e amianto).

In particolare, i giacimenti di ferro a prevalenza di magnetite (Cogne) sono associati a serpentiniti talora scistose, mentre in metamorfiti ofiolitiche (prasiniti), o al contatto tra queste e i calcescisti, si trovano i giacimenti di pirite cuprifera e manganese.

Infine, i giacimenti di minerali litoidi si trovano associati alle ultramafiti del complesso dei calcescisti e alle serpentiniti, in quest’ultimo caso per metasomatismo idrotermale.

Fig. 2 - Mappa del Dominio Pennidico

L'evoluzione temporale dell'attività mineraria in Valle d'Aosta


La fig. 3 mostra l’andamento temporale della presenza di siti minerari nella regione, articolato per tipo di minerale estratto.

Tra il 1870 e il 1915 il numero di concessioni in attività, prevalentemente di minerali metalliferi, diminuisce da 18 a 12, per ricrescere nel decennio successivo fino a 17 concessioni attive, soprattutto a causa dell’apertura di nuovi siti di coltivazione dell’Antracite.

Dopo un periodo di oscillazione, tra il 1930 e il 1940, l’attività mineraria diminuisce bruscamente dal secondo dopoguerra e già nel 1970 rimangono solo 5 concessioni attive.

Infine, dal 1980 cessa qualsiasi attività di estrazione, salvo il mantenimento della concessione della miniera di Cogne, fino alla riconsegna al Comune di Cogne da parte di FINTECNA, al termine dei lavori di messa in sicurezza nel 2013.

Fig. 3 - Evoluzione temporale del numero di concessioni vigenti in Valle d'Aosta, articolato per tipologia dei minerali estratti

Età e genesi delle principali mineralizzazioni in Valle d'Aosta

Per quanto riguarda i principali minerali coltivati e il processo di formazione dei vari giacimenti della Val d’Aosta, questi sono riassunti nella fig. 4, articolati in funzione delle età geologiche e della localizzazione dei siti minerari.

Fig. 4 - Giacimenti della Valle d’Aosta articolati per età e località

Nelle sotto_pagine di questa sezione è riassunta un'analisi dell'attività mineraria in Valle d'Aosta che, in forma completa comprendente per ciascun gruppo di minerali informazioni geologiche e giacimentologiche, cenni storici sui principali siti e la lista degli stessi (nome, comune, provincia, tipo, minerali estratti, ultimo concessionario, periodo di concessione, stato), è consultabile nel pdf scaricabile -->