Macro area Montevecchio Ponente

La macro area Montevecchio Ponente (fig. 1) raggruppa le tre miniere di Montevecchio (relativamente alla porzione di territorio ad occidente dello spartiacque rappresentato dal borgo di Montevecchio), Ingurtosu e Gennamari (tab. 1).

Le miniere interessano i territori dei comuni di Arbus e Guspini, nel bacino dei rii Naracauli e Piscinas che sfociano nella spiaggia di Piscinas, a poche decine di metri di distanza l’uno dall’altro.

L’area mineraria, estesa per 53 km2, comprende le strutture di deposito di rifiuti minerari indicate in tab. 1.

«La presenza di impianti estrattivi, costruiti su strutture filoniane e collegati tra loro da gallerie, ha causato l’abbandono di materiali contaminati lungo gli alvei e sull’arenile di Piscinas con conseguente contaminazione dei suoli circostanti.

L’abbandono di fini di lavorazione riversati sul suolo ha determinato la formazione di un acquifero specifico, caratterizzato da forte contaminazione in cadmio, piombo, zinco», nichel e solfati «delle acque che, in gran parte, vengono a giorno in corrispondenza della galleria Fais presso il cantiere di Casargiu e si riversano nel Rio Irvi, affluente del Rio Piscinas.

L’area prospiciente il mare è particolarmente delicata dal punto di vista territoriale e naturalistico in quanto ricade all’interno dei siti di interesse comunitario ‘Monte Arcuentu e Rio Piscinas’ e ‘Da Piscinas a Rio Scivu’, ed è oggetto di importanti progetti di sviluppo turistico e naturalistico.

Seppur costituita da una serie di cantieri tra loro collegati e posti su una distanza complessiva che sfiora i 20 km, la macro-area è stata censita come un unico sito contaminato.»

«I centri di pericolo principali sono le aree interessate dai lavori minerari e dall’accumulo di residui della lavorazione e i luoghi di emergenza delle acque di miniera; la migrazione dei contaminanti avviene attraverso le acque che attraversano i lavori minerari, le mineralizzazioni e le discariche, e confluiscono nei rii Piscinas e Naracauli.

I bersagli dell’inquinamento sono i corsi d’acqua, l’acquifero detritico alluvionale quaternario e il sistema dunale costiero di Piscinas.»

Sono previsti gli interventi che seguono:

  • Realizzazione e gestione dell’impianto di Casargiu per il trattamento delle acque sotterranee

  • Bonifica dei rifiuti speciali

  • Messa in sicurezza permanente di 15 discariche minerarie

  • Individuazione e realizzazione del sito di raccolta

  • Asportazione e messa in sicurezza permanente nel sito di raccolta dei residui minerari

  • Messa in sicurezza permanente dei residui minerari dispersi

  • Regimazione alvei dei rii Piscinas e Naracauli

  • Caratterizzazione arenili e sedimenti marini nella fascia costiera

  • Sperimentazione su acque e residui minerari delle metodologie di bonifica

A fine 2018 sono stati realizzati, o in corso di realizzazione, i seguenti interventi:

  • Piano della Caratterizzazione ai sensi del D.M.471/99;

  • MISE per il contenimento statico di alcune discariche minerarie e regimazione di tratti di alveo in località Casargiu;

  • Realizzazione impianto trattamento acque di miniera in località Casargiu;

  • Smaltimento rifiuti speciali, cemento-amianto, rifiuti ferrosi, olii;

  • Progettazione preliminare interventi area vasta.


Fig. 1

Tab. 1 - Aree minerarie e strutture di deposito interne alla Macro Area Montevecchio Ponente