Aree ex estrattive nel Piano straordinario di bonifica e recupero ambientale

La Legge 23 dicembre 2000 n. 388 (Legge finanziaria 2001) stabilisce che “Con decreto del Ministro dell'ambiente, emanato di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, è approvato, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sentite le competenti Commissioni parlamentari, il piano di completamento della bonifica e del recupero ambientale dell'area industriale di Bagnoli…” (art. 114 comma 17).

Tale decreto “dovrà indicare un elenco di aree industriali prioritarie, ivi comprese quelle ex estrattive minerarie, rientranti in un piano straordinario per la bonifica e il recupero ambientale, nonché le modalità per la redazione dei relativi piani di recupero…”.

Il decreto in questione (Decreto Bagnoli), emanato il 31 luglio 2003, prevede (art. 8 Bonifica e recupero ambientale di aree ex estrattive minerarie), a stralcio del Piano straordinario per la bonifica ed il recupero ambientale previsto all’articolo 114 comma 20 della legge 388/2000, un primo elenco (tab. 1) di aree ex estrattive minerarie da sottoporre all’approvazione del CIPE e in cui i relativi interventi di bonifica e recupero sono individuati nell’ambito di appositi accordi di programma fra il MATTM, la Regione, la Provincia, i Comuni e i soggetti pubblici e privati interessati.

(Per i criteri di bonifica e i metodi di Analisi di rischio relativa e sito specifica si veda il pdf scaricabile)