Combustibili fossili

in Friuli V. G.

La distribuzione dei siti a livello territoriale

In fig.1 è mostrata la distribuzione territoriale, articolata a livello comunale, dei 4 siti di minerali di combustibili fossili e bitumi nella Regione Friuli Venezia Giulia.

Si tratta di siti di coltivazione di Antracite e Litantrace (Monte Dobis, Alpe Corona e Cludinico) e Scisti bituminosi (Rio Resartico) in attività già nel XIX secolo ed esauritesi tra gli anni ’30 e i ’50 del XX secolo, come mostrato in fig. 2.

Con l’eccezione della miniera di Cludinico (fig. 3), che arrivò a occupare fino a 1600 addetti (di cui 800 nelle operazioni in sotterraneo) in un reticolo di gallerie di 145 km circa, e di quella del Rio Resartico (fig. 4), dove sono stati estratti scisti bituminosi per circa un secolo, si è trattato di giacimenti di scarsa importanza industriale.

Per approfondimenti giacimentologici e storici su queste due miniere si veda il pdf scaricabile.

Fig. 1 - Distribuzione territoriale a livello comunale dei siti di combustibili fossili e bitumi in Friuli Venezia Giulia

Fig. 2 - Evoluzione temporale del numero di concessioni vigenti di combustibili fossili e bitumi in Friuli Venezia Giulia

Fig. 3 - Imbocco della miniera di Cludinico

Fig. 4 - Galleria della miniera di Rio Resartico