Questa preparazione è una semplificazione della famosa "Tiella" di Bari che prevede una cottura rigorosamente al forno. Questo tipo di cottura, per dare un risultato ottimale, richiede moltissima esperienza per fare in modo che il riso risulti cotto a puntino e l'acqua sia tutta assorbita...personalmente, essendomi cimentato solo poche volte su questo piatto, i risultati non sono mai stati del tutto soddisfacenti. Ecco quindi una "scorciatoia" che ho visto fare in televisione e che mi pare un ottimo compromesso.
Lavate e spazzolate bene le cozze in abbondante acqua; ponetele in un tegame, insieme all'olio, all’aglio tritato e poco peperoncino, e lasciatele aprire sul fuoco. Sgusiarne i due terzi e lasciare le rimanenti aperte (conservare solo uno dei due gusci...quello con il mollusco attaccato...)..
In un tegame antiaderente soffriggere abbondante cipolla tritata con le patate a tocchetti e farle dorare leggermente. Togliere le patate dal tegame e, nello stesso, far tostare il riso. Sfumare con il vino bianco. Quando il vino è evaporato, continuare la cottura aggiungendo poca acqua calda o brodo vegetale per volta. A metà cottura aggiungere le patate e continuare ad aggiungere il brodo. 5 minuti prima che il riso sia cotto, unire il pecorino e passare tutto quanto in una pirofila che possa andare in forno, guarnire con le mezze cozze e quindi informare a 200gadi per 10 minuti circa..
Il riso è pronto appena si forma una bella crosta..