Tempo di preparazione:
Ingredienti per 4 persone:
Pulite bene i polpetti, staccate il ciuffo tentacoli e riducete ad anelli le sacche.
Tritate finemente la cipolla. Pulite bene i carciofi, tagliateli a spicchietti e metteteli a mollo in acqua ghiacciata con il succo di mezzo limone (per non farli annerire).
Pelate e tacliate a bastoncino le patate. Denocciolate le olive, fate a tocchetti i pelati e sciacquate i capperi.
Nella versione "leggera", mettere in un tegame antiaderente i tentacoli dei polipetti e farli scottare avendo cura che si "arriccino" (è comunque solo un vezzo estetico del piatto). Dopo un paio di minuti aggiungere gli anellini e continuare a fuoco vivace. L'acqua che buttano dovrebbe essere sufficiente a non farli attaccare, eventualmente aggiungerne pochissima. Per un piatto un po' meno leggero, ma senz'altro più saporito, scottare i polpetti in poco olio EVO.
Dopo 5-6 minuti aggiungere la cipolla e, prima che scurisca, aggiungere 1 bicchiere di vino.
Far evaporare, a fuoco lento, il vino in modo che la cipolla abbia il tempo di appassire, aggiungere i pelati e continuare la cottura per altri 10 minuti aggiungendo, all'occorrenza, poca acqua calda.
Aggiungere le patate, cuocere per altri 5 minuti, quindi aggiungere i carciofi sgocciolati, le olive ed eventualmente i capperi.
Continuare la cottura avendo cura che il polpetto risulti ben cotto (ci vorranno altri 10 minuti circa).
Verso la fine correggere di sale e sfumare con un bicchiere di vino. Farlo evaporare.
Impiattare mettendo, per ciascun commensale, un ciuffetto di tentacoli accompagnato con il resto della pietanza.
Note: La cottura del polipetto è la parte più delicata e dipende fortemente dalle dimensioni del polpetto. Eventualmente, per ridurre i tempi di cottura, è possibile tritare a pezzetti i tentacoli a scapito dell'estetica del piatto. Per i carciofi, siccome a me piacciono abbastanza cotti (molto morbidi), li lascio per una decina di minuti ed oltre, regolarsi con i tempi a seconda del gusto.