Sdoganata la sezione "dolci", non poteva mancare quella delle marmellate, anche perchè il dolce che mi piace di più è proprio la crostata con la marmellata...
Ho iniziato domenica a prepararle e, senza che alcuni "puristi" me ne vogliano, ammetto di avere un piccolo aiuto: la macchina del pane (MDP).
Questo accessorio, che avrò usato un paio di volte perchè preferisco "sporcarmi" le mani, è stato rivalutato quando, parlando con un amico, ho scoperto che poteva essere usato anche per le marmellate. Credò però che si possa ovviare alla mancnaza della MDP mettendo tutto sul fuoco basso e fcendo sobbollire a lungo (attenzioe, però, a girare spesso).
Eccomi qui, quindi, ha riportare alcune prove che ho fatto e che continuerò a fare.
Come premessa, spenderei un paio di parole sulla conservazione. Il metodo più semplice è quello di metterlo in una tazza e di consumarla il più velocemente possbile. Nel caso, invece, che si voglia conservarla più a lungo, bisogna metterla in vasetti ermetici.
La procedura è questa: mentre la marmellata cuoce, mettere il vasetto con il coperchio a sterilizzare in acqua bollente e lasciar bollire il tutto per almeno 15 minuti. Far intiepidire il barattolo nella pentola con l'acqua e tirarlo fuori all'ultimo minuto. Asciugarlo con della carta assorbente, riempirlo con la marmellata ancor bollente, chiudere bene il tappo e lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente capovolto (con il tappo in giù). dopo una notte il vasetto è pronto per la dispensa. Si conserva qualche mese e, una volta aperto, va lasciato in frigo e finito nel giro di una settimana....quindi, attenzione alle dimensioni del vasetto...
Ma iniziamo in ordine "rigorosamente" cronologico: