Quest'estate ho avuto la fortuna di poter mangiare questo piatto veramente squisito. Per l'occasione ho fatto delle tagliatelle all'uovo (con uova provenienti direttamente dal pollaio) e, siccome il sugo era tanto, il secondo giorno ho fatto delle tagliatelle acqua e farina.Per le ricette della pasta vi rimando alla sezione "Fatti in casa", qui di seguito vi riporto il procedimento per il ragù.
Ingredienti per una decina di persone:
Come prima cosa, soprattutto se l'oca è "ruspante" e quindi con un sapore più "deciso", fare l'oca a pezzi e metterli in infuzione in vino bianco con un po' di odori tagliati grossolanamente. Lasciarla in infusione almeno 24 ore.
Fare un trito con Cipolla, carota e sedano, metterlo a stufare in un tegame, con olio e qualche bacca di ginepro, per una decina di minuti a fuoco lento.
Aggiungere i pezzi d'oca ed alzare la fiamma. Far rosolare bene la carne e quindi sfumare con mezzo bicchiere di vino.
Appena il vino sarà evaporato e la carne si sarà asciugata per bene, aggiungere i pomodori tagliati a pezzettoni e, dopo 5 minuti, due bicchieri di vino ed altrettanti di brodo.
Cotinuare a cuocere, su fuoco medio e con pentola coperta, per 3 ore e, comunque, fino a quando la carne sarà morbida e tenderà a staccarsi facilmente dalle ossa (la nostra oca ce ne ha messe 4!).
Nel caso in cui il sugo si dovesse restringere troppo, aggiungere altro brodo o acqua calda. Alla fine dovrà comunque essere abbastanza liquido da poterci condire la pasta.
Lasciare intiepidire il sugo e separare la carne dalle ossa tritandola grossolanamente con un coltello.
Rimettere la carna nel sughetto e condirci le fettuccine.
VARIANTE: questo sugo rimane piuttosto "bianco", è comunque possibile aggiungere della passata di pomodoro per avere un sugo "rosso".