Sembra strano ma ci sono parecchie cose da dire sulla pasta...tralascerei le ovvietà come: buttare la basta DOPO che l'acqua bolle, o mettere il sale nell'acqua prima della pasta (...e non dopo che l'abbiamo scolata).... siamo italiani, non inglesi!
C'è comunque qualcosa che posso condividere con chi avrà la pazienza di leggere questo sito: come, ad esempio, cuocere la pasta come un risotto!!!!In pratica si tratta di cucinare la pasta (lunga o corta, non importa) direttamente nel sugo aggiungendo l'acqua, o il brodo, poco alla volta.Il vantaggio di questo tipo di cottura è che l'amido rilasciato dalla pasta durante la cottura, si unisce al sugo creando una sorta di cremetta veramente buona, guarda qui a fianco... Inoltre la pasta stessa assorbe parte del sugo.Eccome come si fa una semplice pasta al pomodoro.Preparare il sugo, partiamo dal più semplice: pomodoro, olio e aglio (con o senza soffritto....fate voi).Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola con un po' di acqua e sale (anche brodo).
Buttare la pasta nel sugo e girare delicatamente, direi di partire con una pasta corta che è più facile. Quando il sugo si è ritirato, aggiungere qualche mestolo di acqua e girare fino a che non si assorbe. Continuare fino a fine cottura della pasta cercando di fare in modo che il sughetto, alla fine, sia abbastanza denso.Spegnere, far riposare un minuto, e mantecare con parmigiano (per i più golosi anche una noce di burro o un filo d'olio). Servire e mangiare.....fatemi sapere....
Nelle foto qui sopra, a metà cottura ho aggiunto anche un mezzo bicchiere di latte per rendere il sugetto più cremoso.
ALTERNATIVA: per semplificare la preparazione è possibile avviare la cottura della pasta in modo tradizionale, a metà cottura togliere quasi tutto il liquido (conservandolo) e quindi completare la cottura come se fosse un risotto aggiungendo poca acqua per volta. Questo secondo procedimento è perfetto per la "VARIANTE" degli spaghetti Cacio e pepe.
Qui sotto una foto di una pasta al pomodoro fatta in questo modo...provatela...ha tutto un altro sapore.