Non vorrei addentrarmi in disquisizione sulla differenza tra pizza tonda romana e napoletana e sulle differenze di impasto. Per quello che mi riguarda una, quella romana, è più bassa e croccante e si stende con il mattarello, l'altra invece si stende rigorosamente a mano ed è più morbida e con un cornicione soffice e pronunciato.
Detto questo, sempre per semplificarci la vita, vorrei "ridurre" la preparazione di questa pizza ad alcune varianti rispetto a quella napoletana.
- dimensioni del panetto, dovendo essere stesa a mano, il panetto potrà essere più piccolo. diciamo 180-200 gr per una pizza da 28cm
- idratazione, il panetto dovrà essere leggermente più sodo rispetto a quello della napoletana. Diciamo 60% idratazione e, in fase di staglio, i panetti devono essere tirati un po' di più.
- stesura, con mattarello....e non bisogna aggiungere altro
- cottura, la temperatura di cottura deve essere più bassa rispetto alla napoletana (diciamo 320-350°C) e quindi vanno benissimo anche strumenti tipo il G3 Ferrari senza ulteriori modifiche...ma anche il forno di casa va bene avendo l'accortezza di cuocere prima la pizza per qualche minuto senza mozzarella e nella parte bassa, toglierla dal forno, condirla con la mozzarella e rinfornare più in alto per finire la cottura.