Il mondo delle pizze è affascinante ma, come ho avuto modo di capire con il tempo, anche assai complesso...soprattutto se si cerca di ottenere risultati che non facciano rimpiangere un'uscita in pizzeria.
Per mia semplicità ho pensato di dividere le varie ricette in funzione del tipo di pizza che voglio ottenere (pizza tonda romana, pizza napoletana, pizza alla pala o in teglia, pizza con effetto "pinsa", ecc.) e del tipo di cottura (forno di casa, forno per pizza a gas o fornetto elettrico tipo G3Ferrari). Ovviamente le scelte sarebbero molte di più ma mi sono limitato alle tipologie di pizza che preferisco ed ai tipi di ofrno che posso provare (non ho un forno elettrico semiprofessionale necessario per delle ottime pizze in teglia/pala).
Cerchiamo quindi di fare un po' di ordine. La prima domanda è: teglia, pala o tonda?
Se la scelta è teglia, direi di orientarsi sulla "pizza in teglia romana" con cottura quasi necessariamente in forno casalingo perchè i forni per pizza a gas (per uso domestico) hanno una superficie di cottura ridotta e il calore è sbilanciato da un lato...ma questo lo vedremo poi...
Se invece si opta per la pala, il tipo di impasto è praticamente lo stesso della teglia ma cambia il modo di stendere la pizza. Lavorando sull'idratazione dell'impasto si possono poi ottenere delle pizze con "effetto Pinsa" (parlo di effetto perchè la Pinsa è un marchio registrato e se ne può parlare solo se si usa uno specifico mix di farine). Per la cottura ho usato tutti e 3 i tipi di forno in mio possesso ma i risultati migliori, per ora, sono con pale piccole e forno G3 Ferrari (essendomi arrivata una nuva pietra refrattaria, a breve farò una prova anche con quella).
L'ultima possibilità è la pizza tonda...e qui sia apre un piccolo mondo: romana (bassa e croccante) oppure napoletana (...vabbè, che ve lo dico a fare). Nel fantastico mondo della napoletana inseriremo anche i Panuozzi...la cottura per eccellenza di queste pizze è nel forno a gas per pizza ma vengono bene anche nel G3Ferrari (soprattutto la romana) anche nel forno casalingo ci sono alcuni accorgimenti da prendere per avere ottimi risultati, soprattutto su...udite udite...la pizza napoletana!
Nei prossimi giorni, quindi, inizierò a popolare questa sezione linkando anche alcuni video tutorial IGTV che ho postato sul mio profilo Instagram.
NOTA BENE PER CHI VUOLE SEGUIRE QUALCHE RICETTA: Nelle ricette di questa sezione andrò ad riportare anche il tipo di farina usato, la percentuale di acqua, l lievito e i tempi di lievitazione. Sono parametri che ho provato e che quindi consentono di avere un certo risultato ma possono essere variati in funzioni di alcuni variabili, il consiglio è quindi quello di fare delle prove per capire bene come adattare le varie ricette alle vostre esigenze.