Per questa ricetta mi sono ispirato a quanto ho trovato su un sito Internet fatto veramente bene: viva la focaccia Ho provato a rifare tutto il procedimento e, nonstante fosse la prima volta che mi cimentavo con questo tipo di pane, mi è venuto veramente bene. L'unico difetto che posso trovargli è che l'impasto era troppo poco rispetto alla teglia (nonostante sul sito ci fosse un fantastico foglio excel per calcolare la quantità di impasto in funzione della dimensione della teglia). Credo il problema dipenda dal fatto che non ho usato degli stampini a parallelepipedo ma di quelli che si allargano verso l'alto...A parte questo piccolo disagio, credo che continuerò a farlo, visto anche l'enorme consenso ricevuto. Ma vediamo come ho fatto....
Ingredienti per uno stampo 13x24 cm (clicca qui per vedere come riproporzionare gli ingredienti in funzione delle dimensioni della teglia).
Preparazione
Sciogliere il lievito nell'acqua ed aggiungere lo zucchero, quindi iniziare ad impastare metà della farina. Quindi aggiungere il burro a temperatura ambiente, il sale ed impastare bene fino a quando il burro è completamente sciolto.
A questo punto aggiungere il resto della farina poco per volta. Impastare per 4-5 minuti e quindi, se si sta usando l'impastatrice, rivoltare l'impasto e continuare per altri 10 minuti.
Spolverizzare il piano di lavoro con la farina, rovesciarci l'impasto e farne una palla.
Coprire la pasta con un foglio di pellicola trasparente e con un canovaccio e lasciar lievitare per 45 minuti (nel caso faccia freddo in casa, si può fare questa prima lievitazione in una bacinella posta dentro al forno con la luce accesa).
A questo punto spostare l'impasto sul piano di lavoro, stenderlo leggermente, ripiegarlo in tre parti lungo il lato lungo e quindi ripiegarlo in due dall'altro lato (un'altra opzione consiste nell'arrotolare la pasta sul lato lungo e quindi riallotare il salsicciotto ottenuto dal lato corto). Questa lavorazione favorisce la contruzione della cosiddetta "gabbia glutinica" che è la responsabile di una perfetta lievitazione del pane.
Dopo questa fase, rimettere a riposare l'impasto per 10-15 minuti coperto con la pellicola ed uno strofinaccio.
Rimettere l'impasto sul piano di lavoro e schiacciarlo con le mani sino a farlo arrivare ad una larghezza almeno pari alla lunghezza della teglia.
piegarlo in tre sul lato lungo e quindi arrotolarlo. Mettere il pane nella teglia con la parte liscia dell'impasto verso l'alto. spennellare lil pane con un tuorlo d'uovo sbattuto con un poco di acqua e lasciar lievitare per 75 minuti o, comunque, fino a quando l'impasto avrà superato di poco il bordo del contenitore (questo vale soprattutto se state usando lo stapo cilindrico per fare il famoso panettone di tramezzini).
Scaldare il forno a 220°C, quindi riportare la temperatura a 180°C (togliendo eventualmente la funzione ventilata) ed infornare il pane per 30-35 minuti.
Nel caso che il pane prendesse troppo colore, metterci sopra un foglio di carta d'aluminio e completare la cottura.
Lasciar intiepidire il pane nella teglia, fuori dal forno, quindi sformarlo e farlo raffreddare su una griglia appoggiato su un lato.Una volta freddo il pane deve essere conservato dentro una busta di plastica per conservarne l'umidità. Eventualmente anche dentro il frigorifero. Ed infine un ringraziamento a Vittorio, il creatore di un sito fatto veramente bene e tutto deidcato all'arte bianca www.vivalafocaccia.com Ve lo consiglio vivamente perchè ogni ricetta è accompaganta da foto ma, soprattutto, da video. Inoltre spiega veramente bene.