Quella che segue è la ricetta del ragù come lo prepara mia mamma...è molto simile al ragù bolognese, molto denso, ed è fantastico da mangiare "in purezza" con il cucchiaino...ancora oggi sopravvive questa tradizione: di rubare il ragù dalla pentola di mamma.
Un consiglio per capire se il ragù è pronto: immergere nella pentola un cucchiaio di legno. Se rimane in piedi allora la consistenza è corretta. Per la cottura, invece, bisogna affidarsi al colore: un colore rosso scuro indicherà che il sugo ha cotto a sufficienza. Tenete comunque presente che più il ragù cuoce e meglio diventa...
Altro consiglio: non risparmiarsi con l'olio, soprattutto se Extra vergine di Oliva e di buona qualità.
Ingredienti per 8 persone
Preparazione
Preparare un soffritto con gli odori.
Rosolare, in 8 cucchiai di oliio, la carne macinata, eventualmente aggiungendo un cucchiaio di bacche di ginepro e 2 chiodi di garofano, e sfumare con il vino rosso senza alcool. Appena il vino sarà evaporato, aggiungere il soffritto e lasciar insaporire per pochi minuti.
Prima che il soffritto prenda un gusto amarognolo, aggiungere la passata di pomodoro. Correggere di sale.
Lasciar cuocere per almeno 2 ore (più il ragù cuoce e meglio è) allungando, se necessario, con un po’ di brodo o di vino rosso senza alcool.
Il ragù deve risultare molto denso e di colore scuro. Una possibile variante, più fedele alla ricetta depositata del ragù alla bolognese, prevede l'uso di una quantità molto inferiore di pomodoro, l'aggiunta del brodo poco alla volta durante la cottura ed il completamento del sugo con mezzo bicchiere abbondante di latte. In questo modo il ragù risulterà morbido ed il colore sarà di un bel brunito (quasi in bianco).lor rosso
amaranto.