zenzerocandito

Zenzero Candito

Dopo aver provato lo zenzero sotto aceto ecco quello candito.

La ricetta nasce dal Blog di Sandra Un tocco di zenzero , conosciuta attraverso Camomilla e il suo Blog Fiordifrolla.

ZENZERO CANDITO

(ricetta di Sandra – Un Tocco di Zenzero)

INGREDIENTI

500 g di zenzero fresco (già pulito)

500 g di zucchero semolato

250 ml di acqua

PROPORZIONI

1 parte zenzero fresco sbucciato

1 parte zucchero semolato

1/2 parte acqua (metà nella prima cottura e metà nella seconda cottura)

ES

240 g di zenzero fresco (già pulito)

240 g di zucchero semolato

120 ml di acqua (60 + 60)

PROCEDIMENTO

Spelare lo zenzero e tagliatelo a fette sottili; mettetelo in un tegamino con metà del peso ottenuto in acqua e portate a bollore a fiamma bassa. Cuocete per 35/40 minuti.

Scolatelo e lasciatelo raffreddare su una griglia..

Non buttate l'eventuale acqua avanzata.

Prendete lo stesso pentolino con l'acqua avanazata e aggiugete ancora metà del peso dello zenzero di acqua nuocva e il peso dello zenzero di zucchero semolato.

Sciogliete e aggiugete le fettine di zenzero.

Cuocere a fiamma moderata, bollendo piano ed eventualemnte mescolando ogni tano.

Cuocete ancora 35/40 minuti finchè le fettrine diveteranno traslucide e lo sciroppo sarà quasi finito.

Scolate e ponete su una griglia cercando di stendere le fettine.

Spolverate con poco zucchero semolato poi con l'aiuto di una pinza mettete ad asciugare le fettine su un foglio di carta forno, girandole dalla parte non spolverizzata in modo da poter spolverare l'altra faccia delle fettine con ancora un po' di zucchero a velo.

Lasciare asciugare una notte: i pezzetti si asciugheranno/seccheranno completamente.

Mettete in piccoli contenitori di vetro a vite o in scatole di latta. Si conservano a lungo.

CONSIDERAZIONI

Non avevo mai candito nulla quindi non sapevo se avrei fatto qualche cosa di buono. Non so se è merito della ricetta, del prodotto ma il risultato è stato sorprendente.

E' importante non fare bollire forte lo sciroppo perchè cuocia e non si caramelli. L'idea di spolverare le fettine prima su un lato e poi sull'altro e di disporle su un foglio di carta forno ben separate , lasciandole ad asciugare una notte .. è stata vincente!

Lo zenzero candito si è asciugato e indurito, perfettamente.

Passiamo al sapore: adatto solo a chi ama il sapore di zenzero! Quel tipico piccante che "aggredisce" non subito ma che lascia un piacevole "dolore" e ti spinge a mangiare ancora un pezzetto candito perchè lo zucchero ti confonde...