Crostata gianduia e nocciola di Santin

Crostata gianduia e nocciole di Santin by fugzu

Crostata gianduia e nocciole di Santin, a photo by fugzu on Flickr.

Qualche tempo fa ho seguito una puntata di Dolci di Casa, su Sky, Gambero Rosso, in cui Maurizio Santin insegnava a fare una crostata gianduia e nocciole.

E' stato un amore a prima vista: in casa adorano le nocciole e ne avevo proprio la quantità giusta, di ottime piemontesi.

Vi trascrivo le dosi date da Santin ma vi anticipo che ho diviso tutto a metà ottenendo una crostata del diametro di 28cm.

INGREDIENTI

FROLLA CLASSICA

500g farina

300g burro morbido

240g zucchero semolato

10g miele

100g farina di mandorle

90g uova

1/2 baccello vaniglia

1/2 cucchiaino di fior di sale o sale Maldon

CREMA NOCCIOLE

300g crema pasticcera*

250g burro a pomata

250g farina di nocciole

250g zucchero a velo

*CREMA PASTICCERA SANTIN

1/2 litro latte

130g zucchero semolato

40g farina

100g tuorlo

1 stecca vaniglia

50g burro morbido

GANACHE MONTATA

230g panna

25g sciroppo di glucosio

25g zucchero invertito

310g cioccolato gianduia

450g panna

nocciole tostate e tritate grossolanamente per decorare

PROCEDIMENTO

Il giorno prima preparate la ganache e se volete facilitarvi preparate anche la frolla e la crema pasticcera.

Eccovi gli ingredienti da me dimezzati per fare una sola crostata.

INGREDIENTI

(1 tortiera da crostata con fondo ammovibile di 28cm diametro)

FROLLA CLASSICA

250g farina 00

150g burro morbido

120g zucchero semolato

5g miele

50g farina di mandorle

45g uova ( 1 uovo)

1/4 baccello vaniglia

1/4 cucchiaino di fior di sale o sale Maldon (un pizzico di sale)

CREMA NOCCIOLE

150g crema pasticcera*

125g burro a pomata

125g farina di nocciole

125g zucchero a velo

3 uova

*CREMA PASTICCERA SANTIN

250g latte intero

65g zucchero semolato

20g farina 00

50g tuorlo (3 tuorli)

1/2 stecca vaniglia

25g burro morbido

GANACHE MONTATA

115g panna

12g sciroppo di glucosio

12g zucchero invertito (miele)

155g cioccolato gianduia

225g panna

nocciole tostate e tritate grossolanamente

GANACHE MONTATA

In un pentolino scaldate bene 115g di panna con lo sciroppo di glucosio e il miele. Mettete in un contenitore alto la cioccolata a cubetti e versatevi sopra, tutto n una volta il liquido caldo.

Non toccate nulla per un minuto poi procedete a frullare il tutto con un mixer ad immersione. Una volta sciolto tutto aggiungete l'0altra panna fredda e frullate ancora.

Sigillate il contenitore e ponetelo in frigorifero per almeno una notte.

FROLLA CLASSICA

Preparate la frolla mescolando con la "k" burro e zucchero e vaniglia, aggiungete poi l'uovo, il miele e il pizzico di sale.

Per ultimo le due farine: prima quella di mandorle poi quella 00.

Una volta ottenuta la frolla fatene un panetto tondeggiante e schiacciato e avvolgetelo nella pellicola, lasciandolo riposare in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.

CREMA PASTICCERA

Scaldate il latte con la bacca di vaniglia e il burro.

In una ciotola mescolate i tuorli con lo zucchero e poi incorporate anche la farina.

Versate il latte caldo a cui avrete tolto la vaniglia sul composto con i tuorli, mescolando velocemente con la frusta.

Versate il tutto nella pentola calda e portate a cottura la crema mescolando sempre con al frusta.

In pochi minuti si addenserà e sarà pronta.

Toglietela subito dalla fiamma e versatela in una ciotola pulita e fredda continuando a mescolare con la frusta, mettendola eventualmente a bagnomaria in acqua fredda. Così da velocizzare il raffreddamento e non creare crosticine superficiali.

Una volta raggiunta la temperatura ambiente potete fare aderire della pellicola sulla superficie della crema e mettere anche questa in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.

Il giorno successivo potrete procedere alla cottura parziale della frolla in bianco. Ricordate di stenderla e metterla nuovamente una ventina di minuti a riposare in frigorifero prima di infornarla per 15 minuti a 180°C forno ventilato.

Nel frattempo preparate la crema di nocciole riducendo il burro a pomata. Potrete farlo velocemente ma facendo molta attenzione usando il microonde per pochi istanti alla volta.

Con un mixer a lama riducete le nocciole in farina.

Nella planetaria versate il burro morbido poi lo zucchero a velo, mescolate con la frusta.

Unite quindi un uovo alla volta, poi la farina di nocciole e per ultima aspettando ogni volata che la crema sia liscia e uniforme, aggiungete 150g di crema pasticcera fredda.

Ponete la crema di nocciola in una ciotola in frigorifero fino a quando la frolla sarà cotta a metà.

Versate solo allora la crema di nocciole nella tortiera e procedete alla conclusione della cottura, sempre a 180°C per circa altri 15 minuti.

Sfornate la crostata e fatela raffreddare completamente rima di procedere ulteriormente.

Una volta tiepida potrete sformarla per velocizzare il raffreddamento.

Quando il dolce sarà completamente freddo potrete procedere con la decorazione con la ganache.

GANACHE MONTATA

Versate la ganache, appena tolta dal frigorifero (ancora liquida), nella planetaria e frullatela con la frusta, aumentando al velocità. In breve sarà soda e schiarirà.

Versatela in un sac a poche munito di una bocchetta di metallo a foro ampio non liscio.

Decorate la crostata con fiocchetti partendo dall'esterno.

Spolverizzate con qualche nocciola spezzata grossolanamente ed eventualmente poco zucchero a velo.

CONSIDERAZIONI

Questo dolce non è difficile ma bisogna organizzare le diverse preparazioni.

Penso che l'ideale sia programmarlo in due giorni.

Io ho preparato nell'ordine, la mattina prima:

1) frolla

2) ganache

3) crema pasticcera.

La mattina successiva ho cotto la crostata con la crema di nocciole e il pomeriggio ho montato la ganache, l'ho usata e ho decorato.

Una volta completato, il dolce si mantiene senza problemi in frigorifero.

Non avevo lo zucchero invertito e l'ho sostituito con il miele.

La dose di crema pasticcera è leggermente superiore al necessario: sarà facile trovare come utilizzarla in altro modo se non sparirà prima.

Verso la fine della cottura della crostata, la crema di nocciole sembrerà gonfiarsi eccessivamente e rimanere molle. Non vi preoccupate: raffreddando scenderà un po' e acquisterà la giusta consistenza.

La dose di frolla come quelle degli altri ingredienti sono perfette per una singola crostata: fermo restando che in tutte le mie preparazioni sono partita dalla mia dose dimezzata dall'originale.

Passiamo ai sapori, profumi e consistenze.

Ero quasi sicura che una crostata del genere fosse carica e pesante, in realtà mi sono dovuta ricredere subito.

La ganache pur essendo la parte predominate sembra alleggerirsi a contatto con la crema di nocciole e si sposa perfettamente con al frolla al profumo di mandorle. I pezzetti di nocciole oltre a ricordarvi visivamente quello che il vostro naso ha riconosciuto all'istante dall'inebriante profumo, donano una nota diversa e croccante all'insieme.

PERFETTO!

Grazie ancora Santin e... Buon Compleanno!