Lemon Meltaways

Lemon Meltaways by fugzu

Lemon Meltaways, a photo by fugzu on Flickr.

Ho conosciuto questi biscotti dalla ricetta del Blog dell'Araba Fenice: la ricetta è tratta da "Cookie" di Martha Stewart

Ho seguito le indicazioni e raddoppiato semplicemente le dosi ottenendo 35 biscotti di circa 4cm di diametro.

Copio e incollo (la dose già raddoppiata) e di seguito aggiungerò le mie considerazioni.

INGREDIENTI

(2 teglie scarse)

170 g di burro freddo

40 g di zucchero a velo

buccia grattugiata di 2 limoni

4 cucchiai di succo di limone appena spremuto (1/2 limone sugoso)

240 g di farina

2 cucchiaio di maizena

la punta di un cucchiaino di sale

poco estratto di vaniglia (semi di 1 bacca)

altro zucchero a velo, per la copertura

PROCEDIMENTO

Battere con le fruste elettriche, o con la planetaria, il burro a pezzetti con lo zucchero a velo finchè gonfio e chiaro, per non meno di cinque minuti.

Aggiungere la buccia di limone, il succo, la vaniglia ed il sale.

A parte mescolare la farina con la maizena ed unirla con le fruste a bassa velocità solo finchè il tutto sta insieme (volendo usare la planetaria mescolare con il gancio a K in questa fase).

L'impasto sarà molto morbido, ma non aggiungete farina, è così che dev'essere.

Versarlo su carta forno e lavorarlo velocemente, aiutandosi con la carta stessa, fino a formare un rotolo del diametro di circa 4 cm.

Mettere in frigo per almeno due ore*, ma secondo me meglio in freezer.

Appena ben duro procedere a tagliare i biscotti di circa un cm di spessore. Non lasciate i biscotti tagliati a temperatura ambiente, se non li cuocete subito: metteteli in frigo.

Cuocerli in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 13 minuti. Dovranno rimanere abbastanza chiari e diventare dorati sui bordi.

Sfornarli e tenerli per 10 minuti a temperatura ambiente, dopodichè rotolarli ancora tiepidi nello zucchero a velo in modo che siano uniformemente ricoperti: la super Martha suggerisce di mettere lo zucchero ed i biscotti in un sacchetto da freezer e devo dire che funziona!

CONSIDERAZIONI

Il mio rotolino, messo in frigorifero nella carta da forno, era ben solido dopo un'ora e mezzo sola.

Li ho messi nella scatola dei biscotti il giorno dopo dopo una notte all'aria su una griglia: appena sfornati sono davvero fragili.

L'impasto crudo, già formato a rotolino può essere surgelato come per altri biscotti sablee. Può essere scongelato in frigorifero oppure cotto appena è possibile tagliarlo a rondelle facendo attenzione ai tempi d cottura probabilmente variati.

Ricordate che in cottura i biscotti, partendo da un rotolino ben freddo e solido, mantengono la forma ma si allargano leggermente.

Trovo ottimo l'uso del limone ma potrebbe da tenere in considerazione la prova con altri agrumi.

Non ho "ruzzolato" i biscotti in un sacchetto con lo zucchero a velo (metodo per impregnarli ben bene) ma li ho semplicemente spolverizzati un paio di volte con lo zucchero a velo perchè non volevo che si rompessero.

Ho cotto i biscotti a 170°C forno ventilato per 11 minuti. Li ho sfornati appena i bordi si sono coloriti: erano fragili ma poi, una volta freddi sono diventati perfetti.

Passiamo a sapori e consistenze: sono delicatissimi e profumati. Non troppo dolci ma perfetti nell'equilibrio dei sapori. si sciolgono letteralmente in bocca. Direi che potrebbero essere perfetti in abbinamento / contrasto con i mie sablee con un po' di cioccolato.