agnelloabbuttunatu

Agnello abbuttunatu

Questa è una ricetta sarda, proposta qualche anno fa, da Sica sul forum Gennarino.

Vi riporto la sua ricetta.

INGREDIENTI

Per quattro persone:

Un cosciotto d'agnellino (gr 800 con tutto l'osso)

Aglio 4 spicchi

Olio evo

Pecorino siciliano grattugiato gr 100

Prezzemolo un bel ciuffo

Patate lesse 4

Pistacchio crudo: gr 100

Basilico: un bel ciuffo

PREPARAZIONE:

Incido la carne dell'agnello partendo dal garretto

Vado a filo sull'osso sino a liberarlo tutto.

Quindi passo alla parte posteriore della sella tagliando sempre a filo per liberare l'osso

A questo punto pareggio il più possibile.

A parte preparo una farcia con prezzemolo, olio, aglio (2 spicchi) ed il pecorino piccante grattugiato. Deve venire una crema abbastanza soda.

La spalmo sulla carne ed arrotolo. Lego con spago.

A questo punto passo in forno a 160° per 35 minuti e poi per dieci minuti a 250°. Ecco il risultato.

A parte trito al coltello il basilico e l'aglio finissimamente. Nel frullatore trito i pistacchi, aggiungendo olio evo a poco a poco, come facessi una maionese. Ottengo un impasto abbastanza sodo. Per diluire aggiungo un po di acqua calda. Correggo di sale. Metto in una ciotola ed amalgamo con il trito di basilico e aglio.

Lesso le patate e tepide le taglio a fettine. Le pongo nel piatto, al centro adagio le fettine di agnello e nappo con il pesto.

CONSIDERAZIONI

Adoro questa ricetta, sicuramente la rifarò per queste festività pasquali. L'incontro dei sapori di agnello, pistacchio, basilico e patata rendono il piatto davvero speciale.

CONSIDERAZIONI 2

Ieri sera l'ho rifatto... dato che siamo dei mangioni ho usato due cosciotti di agnello, li ho disossati ma ho usato una dose di "farcia": tenendo fissa la dose di 2 spicchi di aglio, 100 gr di pistacchi e 100 gr di pecorino... il prezzemolo, basilico, olio sono a piacere quindi la "crema" che ho ottenuto era circa mezzo litro, più che sufficiente per due farciture e per fare la salsina per le patate, appena diluita con poca acqua calda.

Del sapore che dire... me lo ricordavo buono.. beh, forse è meglio!