Il segreto

Cerco il modo per dirglielo. Sono giorni ormai che ci penso. Quando facciamo l'amore o andiamo insieme a far la spesa, quando passeggiamo ridendo alle sciocchezze che ci diciamo lungo le strade della nostra città, facendo finta di sperderci in questi angoli che conosciamo alla perfezione e dove troviamo sempre un cantone nascosto per baciarci a perdifiato.

Sì, dovrei proprio trovare il coraggio di dirglielo. Ma la paura di spezzare l'incantesimo che oggi ci unisce, questa sorprendente, palpitante comunicazione che si è creata fra di noi, intima complicità, gioia del dare e dell'avere, la paura, sì, è troppo forte.

Lo guardo negli occhi belli che mi sorridono e penso che, nonostante tutto, non è diverso dagli altri, che non capirebbe, fuggirebbe, trasformando in nulla questo sogno allegro. Eppure, d'altro canto, non mi sembra giusto nasconderglielo, omettere una cosa così importante, come se appunto lui fosse uno qualsiasi.

Così, mi decido, e un giorno che sono appoggiata a lui, il viso nascosto nella sua spalla, sussurro con voce tremante: «Luca, ti amo...»