Io credo nel contatto
(la gente che non si tocca mi fa paura)
nel posarsi di una mano sull'altra
nello sfiorarsi dei corpi
e vorrei che non ci fossero implicazioni e costellazioni
vorrei semplicemente poter sentire
la vibrazione.
io credo negli sguardi
nel brillare della luce nell'iride
nel fremere delle ciglia
nella pupilla che si spalanca
al piacere del riconoscimento
io credo nell'innamoramento
nell'afflato adolescenziale della voglia di incontrarsi
senza dire niente, senza prendere
niente, senza dare niente
il corpo che ti trascina verso una persona
né aspettative né recriminazioni
[io credo in cose che fanno paura
e non si possono dire]