mi dici che non

mi dici che non è buio, né freddo, mi dici che

non è nulla. la somma di tutte le negazioni

è ciò che è, questo mi dici. ma io non smetto

di scavare la terra, cercare radici

da strappare o curare: non smetto, anch'io

sommando negazione a negazione

in cerca di impossibili sì. niente è nulla, ti dico,

qualcosa dovrà pur voler dire, esserci

o sentirsi, qualcosa. ma non rispondi:

lentamente ti dissolvi, di morte

in nuova morte. il vuoto d'aria che un tempo

occupavi, stenta a richiudersi.

una luminescenza vaga lo contorna.

Ma non indica nulla, penso, chiudendo gli occhi.