Conservami un racconto

conservami un racconto

allora

uno che non parli di niente

che sia fatto di sguardi e gesti

perché la notte è fonda

e l'assenza rimbomba nelle orecchie

come un fragore lontano di risacca

che percuote i frangiflutti

starò a sentirti con la pelle e gli occhi

aspettando che il giorno

restituisca il contorno agli oggetti

alle perse cose che ho dimenticato