come tutto si rapprende intorno alla nota sospesa
quella ancora non suonata.
tutto, ovverosia: le attese. perché io ancora attendo il disvelamento
della bellezza, il suo manifestarsi in meraviglia
-occhi sgranati aperti, il nocciola che si spande e il nero
che si trasforma in linea sottile-
il sangue si fa denso, il battito brachicardico
poi tutto accelera
tutto precipita
e io cado
-come corpo morto cade-
John Flaxman, E caddi come corpo morto cade (Paolo e Francesca), 1802
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