la mia idea di perfezione

dello stare nell'acqua ciò che preferisco è

il morto a galla: si sta abbandonati ad una forza

sicura, calcolabile, nota sin da qualche assurda

antichità. nelle orecchie lo sciabordio ritmico

che calma, negli occhi la lama accecante dell'azzurro.

ecco, questa è la mia idea di perfezione,

di indefettibile coscienza di sé. tutto il resto,

compresi voi - miei cari, miei amati - tutto

il resto è in salvo a riva, lontano da questo mio

ondivagare. nessuna meta, nessun movimento proprio:

solo lasciarsi andare, lasciarsi andare all'infinito

della piatta distesa. appartenere, insomma. insomma

essere.