Dietro lo sguardo

dietro lo sguardo

il mio sguardo d'iride scura

cerco

e frugo

e trovo

sulla relativa linea dell'orizzonte

che si sposta e muta

come un precipizio dell'anima

un vuoto d'aria

che m'inghiotte e assorbe

allora

centellino i ricordi

li assaporo piano

mi affido

alle connessioni neuronali

e

come un nibbio reale

dalle ampie ali

riprendo il volo