Non m'arrendo
io non m'arrendo
e farò la notte breve come un lampo
-o un mancamento-
perché voglio vedere le mie dita
ed il mio naso
riconoscere i contorni delle cose
definirle altro da me
e non perdermi
-continuamente perdermi-
ecco, è già l'alba, vedi?
un'alba dolce e inesorabile
-come tutte le cose dolci-
che vince il buio