Taglio di luce

il taglio attraversa il volto

bianco, schiaccia contro la parete

le forme

impietrisce

tu stai lì, trafitto, come inchiodato

alla inevitabilità della discesa

l’intorno ha caratteristiche di distanza

nelle improbabili verosimiglianze

con il vivere

sbricioliamo piano il pane

muti, attaccati ai gesti quotidiani

ancore incagliate

in mari sconosciuti

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