*
Ascolta, lo sguardo non è nudo
ha in sé la forza del verbo
:
il tendine delle foglie segue
la carne che le ruba il nuovo cielo
che l'assottiglia la lega al ferro che viene
è una lama che il verde lascia
cadere sulle poche cose ancora in piedi
**
constatata la fluidità della parola occorre
sedersi su un masso piatto
assurdamente venato di muschio verde
e da lì
dilagare
immensamente sommergere
tutto
in un'onda densa/colloidale/trasparente
essere sommersi
anche/boccheggiare cercando
aria, aria, aria
***
e luce, infine
amore
NB: ringrazio Ferdinando Giordano per i versi in corsivo, estemporanei e rubati al volo :)
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