Ad Andrea C.
Aveva un sorriso che apriva varchi di cielo
nella sua ombra;
una nostalgia della vita
trasmutata in pulsione di morte. E chissà
cosa abbia voluto davvero e se c'è chi lo abbia saputo,
o se lui per primo capisse
che non avrebbe avuto niente, e che quel niente
sarebbe stato per poco.
Ha attraversato la vita col passo
lieve e doloroso
di chi non ami lasciare impronte ma sa
che è inevitabile farlo.