LA SOJUZ CAMALEONTE

Il lanciatore Sojuz, ovvero… Il Camaleonte!

Lo sapevate che il lanciatore Sojuz, l’erede del glorioso R7 “Semjorka” che ha portato in orbita lo Sputnik, Jurji Gagarin e le Vostock, Alexei Leonov e le Voskhod e tutte le varie versioni della Cosmonave Sojuz dal 1967 ad oggi… E ‘Un camaleonte?

Ebbene sì. Se guardate le due fotografie, quando viene estratto dal bacino di assemblaggio e quando è pronto al lancio sulla rampa, noterete qualcosa.

Notato nulla?

Il lanciatore Sojuz prima di essere issato sulla rampa.

Notare il colore verde del primo e secondo stadio.


Ha… Cambiato colore!

Infatti, sia il primo stadio che il blocco centrale (detto comunemente secondo stadio), dapprima sono colorati in un opaco verde militare, poi diventano di un bianco candido. No, non viene ridipinto durante la notte da squadre di tecnici per farlo “più bello”, ma, semplicemente si tratta di un pratico stratagemma, nel puro stile pragmatico Russo, per capire che la procedura di riempimento del combustibile è completata. La verniciatura esterna dei serbatoi è in un colore che contrasta con la condensa che si forma a causa della bassissima temperatura del combustibile e dell'ossidante. Quindi, quando i serbatoi sono pieni, il colore del rivestimento esterno diventa bianco e si possono iniziare le operazioni preliminari al lancio.

Semplice, efficace… Russo!


Il lanciatore Sojuz al decollo...

Ops! E'diventato bianco!

ARTICOLO PUBBLICATO SULLA PAGINA FACEBOOK "LE STORIE DI KOSMONAUTIKA" IL 17/11/2020
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